L'esonero di Josè Mouriho ha apportato benefici in casa United: dal suo addio, i Red Devils hanno messo a segno vittorie con relativi punti guadagnati in classifica. Questo grazie al nuovo allenatore Solsjkaer, senza sottovalutare il ritrovato Pogba che si è rivelato trascinatore della squadra. A spiegare i rapporti conflittuali che intercorrevano tra il francese e l'ex tecnico dell'Inter ci ha provato Rooney, che ai microfoni di ESPN ha tenuto a ribadire le qualità tecniche del numero 6: "Conosco bene Paul, l’ho visto fin dai tempi delle giovanili. L’ho visto crescere. Ha grande potenziale e grandissime qualità". La leggenda inglese ha poi giustificato così le relazioni complicate: "Se non hai un buon rapporto con l’allenatore, è difficile rendere al massimi. Soprattutto se ritieni che l’allenatore stia controllando ogni tua decisione, ogni tuo passo. Paul Pogba deve essere lasciato libero di giocare, passare la palla, provare i passaggi, e, a volte, anche di sbagliare. Devi lasciargli provare questi passaggi, perché due o tre di questi ti creano sicuramente l’opportunità pericolosa. Queste restrizioni credo siano state la causa dei rapporti difficili con Mourinho. Credo che un giocatore e un allenatore con grande ego, se si scontrano, non possano portare a buoni risultati. Ed è quello che è accaduto".
Rooney su Solsjkaer
Infine Wayne ha espresso la sua riguardo il possibile post-Solsjkaer: "Prima di tutto devi dargli un’opportunità.
E ci deve essere una discussione a tal proposito tra i vertici societari. Ma se avessi l’opportunità di nominare qualcuno, farei di tutto per Pochettino. Penso che abbia tutte le qualità come allenatore, ma anche grande disponibilità a lavorare con i giovani".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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