Serie A, Lazio corsara a Brescia. La Roma perde 2-0 in casa contro il Torino

Nell'anticipo dell'ora di pranzo la Lazio vince 2-1 in rimonta contro il Brescia grazie alla doppietta di Immobile. Il Verona espugna 2-0 il campo della Spal. Il Genoa stende 2-1 il Sassuolo, la Roma perde 2-0 in casa contro il Torino

Serie A, Lazio corsara a Brescia. La Roma perde 2-0 in casa contro il Torino

La Serie A è tornata in campo dopo la sosta natalizia con quattro partite una in fila all'altra. Alle 12:30 si è disputata Brescia-Lazio allo stadio Rigamonti terminata con il punteggio di 1-2 per i biancocelesti frutto dei gol di Balotelli e della doppietta di Ciro Immobile, sempre più capocannoniere della Serie A. Alle 15 la Spal di Leonardo Semplici ha perso per 2-0 in casa contro il Verona di Ivan Juric con i gol di Pazzini e Stepinski.

Il Genoa di Davide Nicola, alla sua prima sulla panchina rossoblù, stende per 2-1 il Sassuolo di Roberto De Zerbi grazie ai gol di Criscito su rigore e Pandev nel finale a rendere vana la rete del pareggio neroverde siglata da Obiang. Nel posticipo delle 20:45, la Roma di Fonseca cade in casa contro il Torino di Walter Mazzarri per 2-0: a decidere la sfida dell'Olimpico una doppietta di Andrea Belotti, il secondo su rigore.

Brescia-Lazio 1-2 (ore 12:30)

Il Brescia di Eugenio Corini ha accarezzato a lungo il sogno di fermare la Lazio di Simone Inzaghi ma si è dovuto arrendere a Ciro Immobile al minuto 91' con i biancocelesti che hanno vinto una partita in rimonta. Le Rondinelle hanno pagato a caro prezzo l'espulsione di Cistana al 40' del primo tempo e sono stati puniti, forse oltremisura, dalla Lazio che ottiene così tre punti d'oro che proiettano la squadra di Inzaghi a quota 39 punti, a meno tre da Inter e Juventus ma con ancora una partita da recuperare, quella contro il Verona che si giocherà a febbraio. Nota a margine per Balotelli che dopo aver segnato il primo gol nel 2010 contro il Chievo quando vestiva la maglia dell'Inter, si ripete nel 2020 segnando il primo gol in Serie A del nuovo anno. Con questo successo la Lazio va in pressing sulle due squadre di testa, mentre il Brescia resta fermo a quota 14 punti, al terzultimo posto in classifica.

La cronaca

La Lazio parte forte nel primo tempo e segna subito con Caicedo su assist di Immobile: l'arbitro annulla per offside. Lulic sfiora il gol al 14' con un bel tiro da fuori e al 18' Balotelli porta in vantaggio il Brescia con un bel tiro ad incrociare di sinistro su assist di Sabelli. Milinkovic ci prova di testa ma senza fortuna e al 39' ecco l'episodio che svolta la partita per la Lazio con Cistana che stende Caicedo davanti al portiere: dal dischetto Immobile fa 1-1. Nella ripresa Tonali semina il panico al 53' con una grande serpentina ma Strakosha sventa la minaccia. La Lazio sfiora il vantaggio al 68' con Correa che tenta il tiro dopo un'azione manovrata: palla fuori di poco. La partita resta equilibrata fino al minuto 91' quando Caicedo scambia con Immobile che fredda Joronen con un gran diagonale.

Il tabellino

Brescia: Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor, Mateju; Bisoli, Tonali (81' Semprini), Romulo; Spalek (46' Viviani); Balotelli, Torregrossa (41' Mangraviti)

Lazio: Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu (59' Jony); Lazzari, Milinkovic-Savic, Parolo, Correa, Lulic (77' Anderson); Caicedo, Immobile

Reti: 18' Balotelli (B), 42' e 91' Immobile (L)

Spal-Verona 0-2 (ore 15)

Il Verona di Ivan Juric continuna nella sua grande cavalcata e vince un'altra partita importante, in trasferta, in casa della Spal di Leonardo Semplici che ora rischia seriamente la panchina. A decidere il match del Paolo Mazza ci hanno pensato il redivivo Giampaolo Pazzini e Stepinski nel finale con la gara che è stata ampiamente condizionata dall'espulsione diretta di Tomovic arrivata al 37' del primo tempo con il punteggio di 2-0 in favore dei clivensi. Con questo successo l'Hellas vola a quota 22 punti, la Spal resta ferma a quota 12 e rischia di essere agganciata o superata dal Genoa in caso di vittoria contro il Sassuolo.

La cronaca

Il Verona preme fin da subito e dopo aver sfiorato il gol con Faraoni e Rrhamani ecco il vantaggio siglato dall'esperto Pazzini che di testa buca Berisha sfruttando il buco difensivo di Igor. Pazzini si divora il 2-0 al 18' e al 27' la girata di Paloschi termina fuori di poco. Al 37' Tomovic entra duro su Faraoni e l'arbitro gli sventola un cartellino rosso esagerato che lascia i ferraresi in dieci uomini. Nella ripresa è sempre il Verona a fare la partita con Zaccagni e Pazzini a cercare il 2-0 ma con scarsi risultati tra il 50 e il 53. Berisha salva tutto al 68' con due interventi pazzeschi su Veloso prima e Rrhamani poi e al 69' Zaccagni per poco non sigla il 2-0 con un tiro a giro che esce fuori di poco. All'84' Stepinski segna il 2-0 ribadendo in rete la respinta di Berisha sul missile di Lazovic.

Il tabellino

Spal: Berisha, Tomovic, Igor, Vicari (74' Felipe), Cionek, Missiroli, Kurtic, Valoti, Strefezza (83' Floccari), Paloschi (56' Di Francesco), Petagna

Verona: Silvestri: Rrahmani, Kumbulla, Gunter; Faraoni, Pessina, Veloso, Lazovic; Verre, Zaccagni (78' Badu); Pazzini (72' Stepinski)

Reti: 14' Pazzini (V), 84' Stepinski (V)

Genoa-Sassuolo 2-1 (ore 18)

Finisce 2-1 il match del Ferraris tra il Genoa di Davide Nicola, al suo esordio sulla panchina rossoblù, e il Sassuolo di Roberto De Zerbi. Il Grifone si porta così a casa i tre punti alla prima sulla panchina del Genoa dell'ex allenatore del Crotone. I gol della partita portano la firma di Criscito, su rigore, e Goran Pandev nel finale di partita a rendere vano il pareggio di Pedro Obiang. Con questo successo il Genoa abbandona l'ultimo posto in classifica e aggancia il Brescia a quota 14 punti in classifica. I neroverdi invece restano fermi a quota 19 punti.

La cronaca

Al 5' Perin compie il primo miracolo della sua partita sull'incornata di testa di Traoré su assist di Locatelli. Il Sassuolo si rende pericoloso al 18' con Ferrari che ci prova in acrobazia su assist di Romagna: palla fuori. Al 28' Obiang scalcia Sanabria e Irrati concede rigore. Dal dischetto Criscito batte Consigli. Al 32' il Genoa ha la grande chance per segnare il 2-0 ma un minuto dopo segna Obiang con un tiro da fuori area deviato da un difensore. Consigli salva il Sassuolo al 36' e si va al riposo sull'1-1. Nella ripresa Sanabria si procura una buona chance per segnare al 62' ma la mette alta. Caputo la spara alta al 65' da ottima posizione e al 75' Djuricic segna il 2-1 ma dopo due minuti di consultazione al Var l'arbitro Irrati annulla pe fallo di mano del giocatore neroverde. Nel finale di partita la risolve Pandev con un gol rocambolesco di testa da terra. Nel finale Consigli salva ancora il Sassuolo e la partita termina 2-1 per il Genoa.

Il tabellino

Genoa: Perin, Romero, Biraschi, Criscito, Jagiello (72' Behrami), Radovanovic, Ankersen, Sturaro (80' Cassata), Pajac, Pandev, Sanabria (69' Favilli)

Sassuolo: Consigli, Toljan, Romagna, Ferrari, Kyriakopoulos, Locatelli, Obiang, Duncan (53' Djuricic), Traorè (93' Raspadori), Boga (80' Berardi), Caputo

Reti: 29' Criscito (G), 33' Obiang (S), 86' Pandev (G)

Roma-Torino 0-2 (20:45)

La Roma di Fonseca viene sorpresa in casa dal Torino di Walter Mazzarri che vince per 2-0 grazie alla doppietta del Gallo Belotti. Il capitano granata ha anche colpito un palo e una traversa nel corso della partita. La gara è stata equilibrata e tirata dall'inizio alla fine con Sirigu che si è superato con una serie incredibili di parate che hanno tenuto in piedi i granata che hanno poi piazzato il colpo da tre punti a fine primo tempo e quello ammazza partita, su rigore, a sei dalla fine. Con questo successo il Torino sale a quota 24 punti come il Napoli di Gattuso che domani sera giocherà contro l'Inter di Antonio Conte, mentre la Roma resta ferma a quota 35 punti e perde terreno dai cugini della Lazio e rischiano di essere ripresi a meno uno dall'Atalanta di Gasperini.

La cronaca

Zaniolo si rende già pericoloso al 3' ma Sirigu respinge. Florenzi costringe ancora il portiere del Torino agli straordinari e all'8' Belotti colpisce il palo. La Roma prova un alleggerimento con il tiro impreciso di Kolarov dalla distanza al 14. Al 16' il serbo chiama alla parata Sirigu su punizione e al 31' Lukic si mangia il vantaggio. Il portiere granata si supera ancora al 39' e in pieno recupero Belotti segna un gol di prepotenza di sinistro che manda al riposo il Toro in vantaggio. Nella ripresa Belotti coglie la traversa al 48' mentre al 57' Perotti va al tiro ma Sirigu dice ancora no. Il portiere granata si esalta ancora su Pellegrini al 68'. Dzeko decolla di testa al 72' ma la metta alta. Mkhytarian al 78' e Kolarov all'80' provano a raddrizzarla, mentre all'81' Berenguer manca il colpo del ko. Smalling la tocca di mano all'82' l'arbitro concede il rigore dopo la revisione Var. Dal dischetto Belotti non sbaglia. Belotti su assist di Berenguer cerca il colpo del ko finale al 94' ma Smalling devìa in angolo. Sirigu para il tiro di Dzeko al 97' e la sfida finisce 2-0 per il Toro.

Il tabellino

Roma: Pau López, Florenzi, Mancini, Smalling, Kolarov; Veretout (62' Mkhytarian), A.Diawara; Zaniolo (88' Under), Lo.Pellegrini, Diego Perotti (72' Kalinic), Dzeko

Torino: Sirigu; Izzo, Nkoulou, Djidji; De Silvestri, Lukic, Rincon, Ola Aina (89' Laxalt); Verdi (69' Meité), Berenguer (96' Adopo); Belotti

Reti: 45+2 e 84' Belotti (T)

La classifica di Serie A:

Inter e Juventus 42, Lazio 39, Roma 35, Atalanta 31, Cagliari 29, Parma 25, Napoli e Torino 24, Bologna e Verona 22, Milan 21, Sassuolo 19, Udinese 18, Fiorentina 17, Lecce e Sampdoria 15, Brescia e Genoa 14, Spal 12.

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