La settimana nera della Juventus: ecco cos'è successo

La sonora sconfitta contro il Chelsea in Champions League, l'indagine della Guardia di Finanza per falso in bilancio e plusvalenze e dulcis in fundo perde ancora in campionato contro l'Atalanta

La settimana nera della Juventus: ecco cos'è successo

La settimana orribile della Juventus si è conclusa con una sconfitta, interna, contro l'Atalanta di Gian Piero Gasperini che ha espugnato lo Stadium grazie al gol di Duvan Zapata. Il presagio che non fosse proprio una cinque giorni fortunata l'aveva data la sfida dello Stamford Bridge, in Champions League, con la sonora sconfitta subita contro il Chelsea campione d'Europa di Thomas Tuchel: un pesantissimo e inaspettato 4-0. La tarda vigilia del match contro la Dea invece è stata disturbata dalla notizia dell'indagine della Guardia di Finanza nei confronti del club bianconero per quanto riguarda falso in bilancio e plusvalenze fittizie. La sconfitta contro l'Atalanta è solo la fine di una settimana da incubo per la Vecchia Signora.

Allegri in difficoltà

Il tecnico della Juventus ha commentato la sconfitta subita contro l'Atalanta ai microfoni di Dazn, spiegando: "È anche un po' il momento, perché poi c'è anche un pochino di ansia, di fretta, perché quando non fai gol c'è anche un po' di preoccupazione, però l'unica cosa che conosco io e che ci rimane da fare, che dobbiamo fare, è continuare a lavorare. Capitalizziamo poco quello che creiamo".

Allegri ha poi fatto un raffronto con altre sfide giocate recentemente dalla Juventus: "Il problema stasera è stata una prestazione sulla falsariga di quella di Roma con la Lazio, di quella con la Fiorentina, con il Milan stesso. Stasera l'Atalanta credo abbia tirato poco in porta, l'unico tiro credo lo abbia fatto Zapata su un nostro errore. E' normale che poi devi fare gol perché poi la differenza reti è quello che conta".

L'ex allenatore di Cagliari, Sassuolo e Milan ha poi continuato commentando la sua rosa: "Credo che questa sia un'ottima squadra, con dei valori, poi ci sono dei momenti in cui le cose vanno un po' meno bene, che non riusciamo a fare gol. Ma come ho detto prima, quando all'inizio e anche ora dicono che ha la rosa più forte in assoluto, che è quella che dovrebbe vincere il campionato, credo ci siano degli errori di valutazione".

Chiusura su dove può davvero arrivare questa squadra: "La Juventus è una squadra che può lottare per le prime quattro posizioni, purtroppo in questo momento siamo indietro, non facciamo gol e bisogna continuare a lavorare. Poi le valutazioni...

io ho delle mie valutazioni sulla squadra, su cui ho grande fiducia, sono ragazzi a cui non si può dire assolutamente niente dopo una prestazione del genere. Anzi bisogna fare solo i complimenti ai ragazzi. I giudizi poi toccano a quelli che parlano e quelli che dicono"

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