Lo sfogo di Pioli: "Abbiamo giocato qui. Non è adatto alla Serie A"

Il tecnico rossonero non ha usato giri di parole e a fine gara ha detto la sua sul terreno di gioco

Lo sfogo di Pioli: "Abbiamo giocato qui. Non è adatto alla Serie A"

"Il campo dello Spezia non è omogeneo per giocare in Serie A...". Lo ha detto Stefano Pioli ai microfoni di Dazn al termine della sfida vinta dal suo Milan allo stadio Alberto Picco contro i liguri.

Il Milan espugna il campo dello Spezia con il punteggio di 2-1 e supera momentaneamente il Napoli, impegnato domani sera nella sfida casalinga contro il Cagliari. In rete il figlio d'arte Daniel Maldini e poi Brahim Diaz, che a pochi minuti dalla fine porta di nuovo in vantaggio i rossoneri, dopo il momentaneo pareggio di Verde. Tre punti fondamentali, arrivati nonostante le difficoltà della squadra nella prima frazione ma anche in alcuni frangenti del secondo tempo. A fine gara il tecnico rossonero ha esaltato l'importanza di questa vittoria:"Abbiamo giocato bene ma non benissimo, questo è importante. Vincere soffrendo ci aiuta a crescere, è stata una partita complicata e la considero una grande vittoria".

La critica

Vincera contro lo Spezia non è stato per niente facile, oltre che per lo spirito combattivo degli uomini di Thiago Motta, che nello scorso turno hanno spaventato anche la Juve di Allegri, anche per il terreno di gioco, come rivelato dallo stesso Pioli."Le dimensioni del campo non sono adatte. Questa era la partita più complicata perché questo campo non è omogeneo e secondo me questo non va bene, permettetelo di dirlo" attacca l'allenatore ai microfoni di Dazn. Poi continua: "Non credo che sia corretto perché in Serie A le misure del campo dovrebbero essere tutte uguali per dare a tutti la possibilità di giocare sulla stessa superficie".

Di fatto l'osservazione di Pioli non è assolutamente fallace. Le dimensioni del Picco sono 105 di lunghezza, mentre la larghezza è di 65 metri. Ad esempio il terreno dello stadio Meazza di Milano, così come gli altri della massima serie misura 105×68 m. Dunque il campo degli aquilotti ha la stessa lunghezza, ma perde 3 metri in larghezza. Una differenza che può diventare decisiva sia per la copertura degli spazi che per lo sviluppo della manovra.

Proprio ieri le dichiarazioni dell'allenatore rossonero, sull'evoluzione del calcio, che potrebbe seguire le orme di altri sport come il basket Nba o il calcio a 5 avevano fatto molto discutere:"Giocare ogni tre giorni rende fondamentale poter fare più cambi e quindi cinque sostituzioni vanno bene, ma migliorerei ancora qualcosa.

Inserirei altre cose come il time-out, oppure il tempo effettivo. E anche la regola per cui se superi la metà campo non puoi tornare indietro e giocare solamente la palla avanti".

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