Tanto rumore per nulla. Il botto dell'ultimo giorno di mercato è rimasto in canna, inesploso.
A completamento di una sessione di trattative mai cosi povera in Serie A (investiti appena 30 milioni) con una quarantina scarsa di operazioni concluse. Dopo tanti segnali mediatici il PSG non ha affondato per Milan Skriniar, lasciando inalterata a 10 milioni più 2 di bonus l'offerta per portare il centrale slovacco subito alla corte di Galtier. Nulla da fare. Troppo bassa la proposta per convincere l'Inter (chiedeva 20 milioni) a liberarlo subito.
Il difensore rimarrà così a Milano fino al termine della stagione, quando poi volerà in Francia per diventare da luglio un nuovo calciatore del Paris (contratto quadriennale da 9 milioni a stagione più 2 di bonus e un premio alla firma di 16 milioni!).
Onde evitare nuovi casi Skriniar, Marotta e Ausilio sono pronti a blindare nelle prossime Hakan Calhanoglu (rinnovo fino al 2026 con ingaggio da 5 milioni annui più bonus) e Alessandro Bastoni (prolungamento fino al 2027 con ritocco degli emolumenti a 4 milioni a stagione).
Da un caso all'altro: il tormentone Nicolò Zaniolo non ha trovato soluzione.
Il fantasista rimarrà alla Roma da separato in casa dopo che i giallorossi ieri pomeriggio hanno respinto gli assalti di Leeds ed Everton che non hanno convinto Tiago Pinto a cederlo. I capitolini infatti non hanno cambiato le linee guida dei giorni scorsi: il classe 1999 sarebbe stato venduto soltanto a titolo definitivo per 30 milioni (quelli offerti dal Bournemouth) o in prestito con obbligo di riscatto a condizioni semplici da raggiungere.
Adesso sarà interessante capire cosa accadrà nelle prossime ore: le parti rimarranno ferree nelle proprie posizioni di rottura o scatterà l'operazione disgelo? Al momento la tensione resta elevatissima e non vanno escluse code legali alla vicenda. Intanto Zaniolo anche ieri non si è allenato ed è rimasto nel suo buen retiro di La Spezia.
La sensazione è che non sia così semplice rivederlo a Trigoria a stretto giro di posta. Saltata sul filo di lana anche la cessione di Bakayoko prima alla Cremonese e poi al Lione: il mediano resta in esubero al Milan, che non ha trovato l'acuto vincente in entrata con Sportiello (Atalanta) e Osorio (Universidad de Chile). Idem la Juventus che ha ceduto in prestito con diritto di riscatto a 15 milioni Luca Pellegrini (rientrato dall'Eintracht Francoforte) alla Lazio, ma non è riuscita a riavere Andrea Cambiaso dal Bologna: il terzino di proprietà dei bianconeri finirà l'annata sotto le Due Torri.
A proposito di rifiuti eccellenti: la Fiorentina ha detto no alle avances del Barcellona per Amrabat, che non l'ha presa bene tanto da sfogarsi sui social. Infine Jorginho cambia maglia ma non città: il regista della nazionale italiana passa all'Arsenal dal Chelsea per 15 milioni.
Scintille social invece tra la Gazzetta e il Milan sul tema Leao dopo che la Rosea ha parlato di rottura totale sul rinnovo. Una notizia che ha mandato su tutte le furie il club rossonero che ha replicato parlando di clima sereno e dialoghi in corso, bollando come infondata la news con tanto di like di Leao alla risposta milanista.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.