"Il suo ciclo qui è finito...": Pirlo stravolge la Juventus

L'allenatore bianconero ha toccato diversi argomenti tra cui CR7, Dybala e Higuain destinato a partire nonostante ancora un anno di contratto: "I cicli a volte finiscono"

"Il suo ciclo qui è finito...": Pirlo stravolge la Juventus

C'era grande attesa per la conferenza stampa di presentazione di Andrea Pirlo come nuovo allenatore della Juventus. Come al solito pacato e mai banale l'ex fuoriclasse di Flero si è presentato con le idee chiare confermando di fatto Paulo Dybala vero e proprio crack della passata stagione e congedando Gonzalo Higuain: "Il mio obiettivo è quello di riportare un po' di entusiasmo che è mancato nell'ultimo periodo. Dobbiamo avere sempre il controllo del pallone e dobbiamo recuperarlo appena possibile". Sul mercato: "Dybala non è mai stato sul mercato, per me è un giocatore importante. Con Higuain invece le strade si devono separare".

CR7 e Dybala fondamentali, Higuain via

Pirlo ha ovviamente confermato Paulo Dybala e Cristiano Ronaldo: "Ripeto, "Dybala non è mai stato sul mercato, per me è un giocatore importante. Appena rientrerà farà parte del progetto. Con Cristiano invece c'eravamo già sentiti qualche giorno fa prima di cominciare. Ieri abbiamo chiacchierato un po' di tutto, del presente e del passato. Nelle prossime settimane entreremo più nei dettagli tecnici". L'allenatore bianconero ha poi parlato della gestione di casi spinosi come Khedira e Gonzalo Higuain: "Con Gonzalo ho parlato, è una persona che ammiro tantissimo, ha fatto un ciclo importante qui, è stato un grandissimo giocatore ma parlando con lui abbiamo deciso che le strade si devono separare, i cicli finisono. Khedira invece è infortunato, vedremo quando starà meglio"

Idee chiare

L'obiettivo di Pirlo è quello di riportare entusiasmo ma puntando sempre al bel calcio, lui che era un maestro assoluto con la sfera tra i piedi: "Voglio proporre un calcio offensivo, ieri le prime cose che ho detto ai ragazzi dobbiamo avere sempre il pallone e dobbiamo recuperarlo appena possibile". A Pirlo è stato poi chiesto il suo pensiero circa questa grande opportunità concessagli da uno dei top club mondiali come la Juventus: "Non ho avuto modo di pensare al passaggio dall'Under 23 alla prima squadra, è stato tutto troppo veloce. Sono convinto di essere al posto giusto al momento giusto, non ho avuto altri pensieri. Io predestinato? Dipenderà dai risultati. Mi è stato detto da giocatore e si è avverato ma credo nelle mie possibilità e sono sicuro di poterlo raggiungere anche da allenatore", il commento di Pirlo.

Il gap con l'Inter

L'allenatore della Juventus è stato poi interpellato sul gap con l'Inter rispondendo in maniera conservativa e non sbilanciandosi troppo: "Partiamo tutte a zero, i punti vanno conquistati.

Veniamo da un anno difficile, sono saltati i piani come preparazione, partite, servirà programmare bene come fare, le partite da giocare, la preparazione, ma ci sono persone adatte e ci stiamo preparando per far sì che vada tutto bene".

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