Super Guarin: l'Inter cala il poker contro l'Atalanta

Non è ancora l'Inter di Mancini probabilmente, ma quella che è andata a vincere a Bergamo con autorità comincia ad assomigliare alla squadra che ha in testa il Mancio: il carattere e la mentalità sono quelle giuste così come il ritorno di Fredy Guarin come protagonista assoluto dopo un lungo periodo di letargo è una buona notizia. Decisiva la doppietta del colombiano, al quinto gol stagionale. Al tappeto un'Atalanta ingenua, costretta a partire ad handicap per il gol-lampo subito in avvio e poi messa definitivamente ko quando è rimasta in 10 a inizio ripresa per l'evitabilissima espulsione di Benalouane.

Pronti via e l'Inter è già in gol: Bellini atterra in area Guarin ed è rigore che Shaqiri non sbaglia con Sportiello che intercetta la palla ma non può evitare che entri in rete. Le forti proteste dei bergamaschi sull'episodio finiscono con l'aizzare i tifosi di casa, pronti a fischiare a ogni intervento dell'arbitro Banti e ad accendere gli animi in campo, mentre l'Atalanta prova a reagire e sfiora il pari al 19' con Pinilla: Cigarini innesca Zappacosta, cross sul secondo palo per il cileno e sfera alta da zero metri. Il pareggio arriva al 28': sponda di testa di Pinilla per Moralez (costretto poi a uscire per infortunio a fine primo tempo) che insacca per la sua quinta rete stagionale. Dura poco però perché Guarin s'inventa al 37' il gol del controsorpasso: il colombiano parte da metà capo e dal limite infila in rete. In sostanza Inter più cinica che bella nel primo tempo ed Atalanta più nervosa che lucida. La frittata i padroni di casa la fanno ad inizio ripresa, quando dopo soli 8' Benalouane si fa espellere ingenuamente: ammonito per un fallo su Palacio protesta energicamente e si vede sventolare in faccia il cartellino rosso.

Per l'Inter è il via libera verso il successo e Guarin chiude i giochi al 18' con un destro a giro dalla distanza su assist di Shaqiri. L'Atalanta crolla ed arriva anche il quarto gol segnato da Palacio ed anche l'atteso ritorno al gol dell'argentino è una buona notizia per Mancini.