Suzuka, è già polemica sicurezza in gara

Quanti dubbi, stranezze e rischi sottovalutati

Suzuka, è già polemica sicurezza in gara

La drammatica fatalità di Suzuka, con quel grave incidente di Jules Bianchi, al quale è rivolto anche il mio affettuoso pensiero, per la salvezza e la rapida guarigione, è la sola invocabile, se vogliamo assolvere l'automobilismo degli anni Duemila, dopo tanti, indiscussi progressi in tema di sicurezza. Al giudizio esterno, è mancata la documentazione delle telecamere. Non credo alla versione relativa agli ordini della FOM, contro le inquadrature scabrose, in quanto ogni altro incidente è stato filmato, a cominciare dalla stessa uscita di Sutil al 42° giro, sempre alla Curva 7, cioè un giro prima.

Credo solo alla distrazione degli obiettivi in quel frangente. Peccato, perché spetta soltanto alla buona ricostruzione un fondato giudizio collettivo. E non restano che le telecamere di bordo o i dati telemetrici. Evidentemente, prima della Curva 7, le condizioni di pericolo erano serie ("aquaplaning" e visibilità), con l'aumento della pioggia. La Fia tiene a dichiarare che le bandiere gialle erano esposte; ma esistono altre bandierine per informare i concorrenti di un veicolo in pista. E, in senso più generale, alla competizione odierna mancano i commissari di percorso di una volta. Bisogna rifletterci. Bisogna ricorrere sempre più tempestivamente all'ingresso di una "Safety-car": meglio un eccesso di prudenza che un dannoso ritardo.

La regola è che un mezzo pesante deve entrare in pista solo agli ordini del direttore di corsa, il quale ha l'obbligo di procedere ad ogni manovra con le vetture di soccorso. In quale punto della pista si trovava esattamente l'auto-gru? Questo è il termine inquietante, nel rapido concorso di circostanze. Ma la corsa continua, mi hanno inculcato nella mente più di sessanta anni or sono e, forse, la mia generazione ne ha risentito con una punta di cinismo. Suzuka è stata drammatica anche tecnicamente.

Dramma in casa Ferrari (come spiegare questi guai elettrici? Come accettare assetti stravolti?), nel momento cruciale della rivalsa sulla Williams-Mercedes. Piccolo dramma parallelo per la stessa Mercedes d'Inghilterra, con una delle due monoposto meno efficace. Tutto molto strano.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica