Le Olimpiadi di Tokyo si svolgeranno senza spettatori a causa della ripresa dei contagi di Covid-19 nella capitale giapponese. Lo ha annunciato il ministro nipponico con delega ai Giochi Olimpici, Tamayo Marukawa, dopo averne discusso con gli organizzatori, riferisce l'agenzia stampa Kyodo.
La decisione è stata presa dal consiglio direttivo, composto dal presidente del Comitato olimpico internazionale Thomas Bach, dalla presidente del comitato organizzatore Seiko Hashimoto e dalla governatrice Yuriko Koike, assieme alla ministra per lo Sport Tamayo Marukawa. Come noto i Giochi Olimpici si svolgeranno dal 23 luglio e all'8 agosto. Nelle ultime settimane il Giappone sta combattendo una nuova ondata di casi di Coronavirus. Ieri Tokyo ha registrato 920 nuovi casi rispetto ai 714 della settimana precedente e al momento soltanto il 15% della popolazione giapponese è completamente vaccinato. La situazione epidemiologica aveva già convinto il governo giapponese, nella giornata di giovedì scorso, a decretare lo stato di emergenza sanitaria a Tokyo per tutta la durata delle competizioni. In ogni caso le nuove misure entreranno in vigore il 12 luglio e resteranno valide fino al 22 agosto. In più bar e ristoranti non potranno servire alcolici e dovranno chiudere entro le ore 20:00.
Nel Paese si era lungo discusso se posticipare o addirittura cancellare le Olimpiadi a causa dell'aumento dei contagi. Inizialmente si era previsto un limite di accesso ai luoghi in cui si svolgeranno le gare: di 5mila spettatori o il 50% della loro capacità – sempre con un tetto massimo di 5mila spettatori – capienza che era in ogni caso più bassa rispetto ai 10 mila previsti in principio. Questa ipotesi è stata abbandonata dopo che il governo giapponese ha posto Tokyo in stato di emergenza fino al 22 agosto per motivi sanitari. Alla fine è giunta del decisione del governo, che rompe ogni indugio: "Prendendo in considerazione l'effetto delle varianti del coronavirus e per non lasciare che i contagi si diffondano nuovamente nel resto del Paese, dobbiamo rafforzare le nostre contromisure", ha spiegato il primo ministro, Yoshihide Suga.
La presidente del comitato organizzatore di Tokyo 2020, Seiko Hashimoto ha commentato: "E' un peccato che i Giochi si svolgano con queste limitazioni, chiedo scusa a chi aveva
acquistato i biglietti". La misura, probabilmente, riguarderà oltre a Tokyo anche le tre prefetture circostanti, Chiba, Kanagawa e Saitama e scuote atleti e appassionati quando ormai mancano due settimane dal via.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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