Torino, la rabbia di Cairo: ''Rigore netto, usati due pesi e due misure''

Roventi polemiche dopo il derby della Mole. Sotto accusa il fallo di mano non sanzionato dell'olandese De Ligt

Torino, la rabbia di Cairo: ''Rigore netto, usati due pesi e due misure''

''A mio avviso il rigore c’era. Per lo stesso episodio, a Lecce, il rigore contro la Juve è stato fischiato'' non ha alcun dubbio il presidente del Torino, Urbano Cairo dopo la sconfitta nel derby.

La Juventus supera il Torino di misura e mantiene la vetta della classifica ma non mancano le polemiche nel post partita. Sotto accusa il fallo di mano galeotto di Matthijs De Ligt: al minuto 11, il difensore olandese tocca in area con un braccio, l’arbitro Doveri sorvola e il Var decide che può andare così, niente rigore. Su questo episodio è intervenuto il presidente granata Urbano Cairo dopo il fischio finale: ''A mio avviso il rigore c’era. Per lo stesso episodio, a Lecce, il rigore contro la Juve è stato fischiato''. E ancora, sugli episodi: ''E mi stupisce anche il fallo fischiato nel finale, a Lukic. O che non sia stato preso nessun provvedimento per quella brutta entrata su Belotti. Credo siano stati usati due pesi e due misure: solo per fare un esempio penso all’ammonizione a Baselli perché ha allontanato il pallone, ma non a Szczesny che faceva la stessa cosa. Comunque la prova di carattere del Toro c’è stata, è quello che volevamo''.

Dello stesso avviso anche il capitano Andrea Belotti: ''Avevo colpito di testa, quando mi sono girato, ho visto che De Ligt l’aveva presa con il braccio nettamente.

Dispiace, in alte partite sono stati fischiati rigori meno clamorosi'' mentre il direttore generale Antonio Comi attacca: ''Quello che vogliamo capire è l’episodio del rigore, che a Lecce hanno dato e qui no''. Insomma di nuovo polemiche roventi chiudono l'ennesimo derby della Mole infuocato.

Segui già la nuova pagina Sport de IlGiornale.it?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica