Di sicuro non è consolante, ma sapere di aver reso la vita difficile ad una come Serena Williams, non può che far piacere alla nostra Flavia Pennetta, che esce dallo Us Open ai quarti di finale, dopo aver comunque giocato un buon match contro l'Americana, la quale però si è confermata una vera e propria macchina da guerra, confermando una potenza fisica contro cui, quando è in giornata, c'è davvero poco da fare.
Eppure il match era partito come meglio non si poteva immaginare, con la Brindisina che si è involata sul 3 a 0, forzando la battuta, arrivando a piazzare anche 4 ace in un solo game. L'Americana ad inizio match, come si suol dire, ci ha capito poco, disorientata dalla tattica scelta dalla Pennetta, che ha cercato di farla muovere il più possibile per il campo. Tuttavia, dopo aver vissuto un quarto d'ora da incubo, la Williams ha letteralmente rovesciato il match a suo favore, sfruttando il suo strapotere fisico e la potenza della sua risposta. Risultato? Vittoria di sei game di fila e set messo in cascina.
Nel secondo set l'Italiana ha provato in tutti i modi a rimanere in partita e le va dato atto di non aver mollato fino a quando la situazione non è diventata irrecuperabile. Dopo essere andata avanti 1-0 e 40-30 nel game che poteva portarla avanti con un doppio vantaggio, si è vista però togliere questa possibilità da una Serena Williams sempre più concreta, che metteva dentro dritti ed ace di una potenza incredibile. L'Americana, dopo essere andata sotto 2 a 1, ha subito recuperato e dal quinto game in poi non c'è stata più storia e il suo dritto ha stroncato le ultime velleità della Brindisina, che si dovuta arrendere per 6-2, cedendole il pass per le semifinali.
Tuttavia la bella compagna di Fognini non può che essere soddisfatta del suo Us Open, dove ha raggiunto i quarti per la quinta volta. E in effetti la Pennetta a fine partita era tutt'altro che sconsolata, affermando di essere comunque contenta di quanto fatto in questa edizione e di non potersi rimproverare nulla riguardo al match giocato contro la Williams, visto che l'Americana per riuscire a fare proprio il match ha dovuto giocare per ampi tratti al massimo delle sue potenzialità. Insomma, se è vero che per la sesta volta in altrettanti confronti, non c'è stato verso di trovare la vittoria con Serena, almeno stavolta la Pennetta può dire di aver dato davvero tutto.
538em;">E pazienza se lunedì si ritroverà al numero 16 della classifica Wta, complice il fatto di non essere giunta in semifinale, traguardo colto l'anno scorso e che doveva centrare per "difendere" i punti accumulati 12 mesi fa: il suo torneo rimane comunque molto positivo e fa davvero ben sperare per l'ultima parte della sua parabola agonistica.
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