Vi ricordate queste "botte da fuori"? I gol e i video che hanno stravolto il calcio

Tanti giocatori nella loro carriera si sono inventati gol pazzeschi da centrocampo: da Recoba a Maradona passando per Xabi Alonso e Stankovic: ecco quelli che sono entrati nella storia

Vi ricordate queste "botte da fuori"? I gol e i video che hanno stravolto il calcio

I gol da centrocampo rappresentano uno spettacolo per la vista, un emozione particolare per chi riesce a realizzare una simile gemma che rimarrà per sempre incastonata nelle menti dei tanti tifosi e appassionati di calcio. Per segnare da distanze siderali servono estro, furbizia, malizia, capacità balistiche non indifferenti e un calcio potente e preciso in grado di beffare l’estremo difensore avversario.

Ilgiornale.it ha cercato di mettere insieme i dieci migliori gol da centrocampo prendendo in esame diversi campionati. Christian Vieri, Giuseppe Mascara e soprattutto Fabio Quagliarella sono i calciatori italiani riusciti a realizzare un gol da metà campo con le maglie di Atalanta, Catania (nel derby contro il Palermo) e con la Sampdoria ma non solo dato che con tutte le squadre con cui ha giocato ha sempre realizzato rete pazzesche. In questa graduatoria non poteva mancare il Pibe de Oro, ma anche Alvaro Recoba, il portiere goleador Chilavert e tanti altri ancora:

Christian Vieri (Atalanta-Siena 2006-2007)

Bobo Vieri ha segnato tantissimi gol nella sua sfavillante carriera ma una sola volta è riuscito a realizzare una perla da metà campo. Stagione 2006-2007 dopo la sfortunata parentesi al Monaco in Ligue 1, dove si infortuna al ginocchio giocandosi così di fatto il mondiale del 2006 in Germania, torna in Serie A dove c’è l’Atalanta a dargli fiducia. Solo sette presenze in campionato per lui in quella stagione 2006-2007 ma una perla da centrocampo contro il Siena che è ancora negli occhi dei tifosi della Dea

Dejan Stankovic (Inter-Schalke 04 Champions League e Genoa-Inter)

Dejan Stankovic è stato un centrocampista molto prolifico in carriera con 116 reti realizzate tra Stella Rossa, Lazio e Inter e nel corso della sua carriera ha sempre realizzato reti di pregevole fattura: da fuori area, di testa, di destro e di sinistro, di potenza e di precisione. “Deki”, come veniva soprannominato all’Inter, però, è riuscito per ben due volte con la maglia nerazzurra a segnare da centrocampo: la prima volta in un Genoa-Inter finito 0-5, il serbo realizzò la rete del 3-0 con una perla da metà campo. In Champions ancora più difficile contro lo Schalke 04 sbloccò dopo pochissimi secondi la partita che si chiuse però davvero male per l’Inter di Leonardo.

Fabio Quagliarella (l’uomo dei gol impossibili)

Fabio Quagliarella è senza dubbio l’uomo dei gol impossibili. Il 37enne di Castellammare di Stabia ha dimostrato di saper segnare in ogni modo: rovesciata, al volo, di tacco ma il suo marchio di fabbrica si può dire essere il tiro da fuori area. L’ex attaccante di Napoli, Torino e Juventus ha spesso provato in carriera reti impossibili dalla distanza e spesse volte ha fatto male ai portieri avversari.

Xabi Alonso (Liverpool-Newcastle)

Lo spagnolo è stato sicuramente uno dei centrocampisti più completi e talentuosi degli anni 2000. L’ex di Liverpool e Bayern Monaco ha vinto tanto, segnato abbastanza e dimostrato di essere in grado di gol impossibili. Con la maglia dei Reds gli è riuscito per ben due volte ma la sua gemma da dietro il centrocampo contro il Newcastle è qualcosa che rimarrà negli annali della Premier League e del club sei volte vincitore della Champions League.

David Beckham Manchester United

L’ala inglese dello United è stato considerato per anni più un sex symbol che un bravo calciatore. In realtà David Beckham è stato uno dei calciatori inglesi, e non solo, con il piede più educato e preciso in assoluto. Le sue punizioni, i suoi cross e i suoi tiri potenti e precisi hanno sempre incantato i tifosi dei Red Devils ma anche quelli del Milan e del Los Angeles Galaxy. Con la maglia dello United riuscì a togliersi pure lo sfizio di segnare da centrocampo con in panchina Sir Alex Ferguson strabiliato.

Alvaro Recoba (Empoli-Inter)

Stagione 1997-98, un giovanissimo Alvaro Recoba si affaccia al calcio italiano e permette all’Inter di pareggiare una partita complicatissima sul campo dell’Empoli che stava vincendo per 1-0. Il Chino, con una calma olimpica, prende palla a metà campo, dà uno sguardo al posizionamento del portiere avversario e lascia partire un sinistro al veleno da oltre 50 metri che permette ai nerazzurri di pareggiare la partita e al Presidente Moratti di affermare di aver acquistato un fuoriclasse.

Martin Palermo (Boca Juniores-Velez Sarsfield)

Martin Palermo ha legato quasi per intero la sua carriera al Boca Juniors con cui ha segnato caterve di reti, quasi 200 in 10 anni di militanza nella squadra che fu del Pibe de Oro Diego Armando Maradona. El Loco riuscì a segnare un gol da distanza siderale di testa sul rinvio maldestro del portiere avversario: la sua incornata potente e precisa regalò al Boca la vittoria per 3-2 contro gli avversari ed è rimasta ancora negli annali del calcio argentino.

Diego Armando Maradona Argentina

Diego Armando Maradona è stato uno dei talenti più puri ammirati sul terreno di gioco. Il fuoriclasse argentino ha segnato gol assurdi con Barcellona, Boca Juniors, Napoli e con la maglia della nazionale argentina. Il gol dalla distanza, con il suo sinistro vellutato, è stato uno dei suoi marchi di fabbrica e non poteva di certo mancare in questa speciale graduatoria

Giuseppe Mascara Catania (Palermo-Catania)

Segnare da centrocampo è qualcosa di eccezionale: farlo nel derby ancora di più. Per informazione chiedere a Giuseppe Mascara capace di segnare un gol da poco dopo la metà campo in un derby tutto siciliano contro il Palermo, a La Favorita. Il piccolo e guizzante attaccante degli etnei riuscì a segnare con un gran gol di destro dalla distanza che fissò il punteggio sullo 0-3 in favore del Catania.

José Luis Chilavert (il portiere con il vizio del gol)

Il portiere paraguaiano José Luis Chilavert ha sempre avuto il vizio del gol dato che ha sempre battuto calci di punizione e di rigore risultando efficace e chirurgico.

In un match tra River Plate e Velez (campionato di clausura 1996), il numero uno del Velez riuscì a segnare un gol pazzesco al collega Burgos con un tiro preciso di sinistro da oltre la metà campo che non lasciò scampo al collega Burgos.

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