Di truffe in rete ce ne sono a bizzeffe e ora nemmeno più Facebook è immune da questo mondo di ladruncoli: la polizia postale ha appena lanciato un allarme per tutti gli utenti social.
Avete mai visto su Facebook il test "Dimmi come ti chiami e ti diro chi sei"? Quel test, fa sapere la polizia, è una vera e propria truffa. Magari incuriosti dalla domanda vi piacerebbe sapere se gli ideatori del "giochino" hanno indovinato qualcosa sulla vostra persona. Magari perché sta andando di moda farlo, decidete di farlo anche voi. Ma fermi tutti, non cliccate mai su quel test perché è una vera e propria truffa.
La polizia postale sul suo account Facebook, "Una vita social", ha pubblicato un lungo messaggio per avvertire gli utenti. Eccolo parola per parola. "Attenzione. Sono molte le segnalazioni che ci stanno arrivando riguardo un quiz che sta circolando su #facebook.(dimmi come ti chiami e ti dirò chi sei )Non appena si clicca l'utente riceve un sms che avverte dell'attivazione di un servizio telefonico dal costo di sette euro a settimana. Abbiamo più volte detto che questi test nascondono delle vere e proprio truffe...Rinnoviamo l'invito a non partecipare".
"In caso di partecipazione contattare il proprio gestore e chiedere la disattivazione dei servizi non richiesti. Attraverso la voce applicazioni del vostro profilo è anche possibile rimuovere l'autorizzazione dell'accesso ai propri dati e il blocco delle applicazioni non richieste". Se ci si pensa è una vera truffa: voi per giochio provate un test e alla fine della fiera vi ritrovate con un abbonamento sul cellulare senza averlo richiesto.
L'allarme della polizia non è tanto rivolto ai giovani, quanto
agli adulti che provano il test e che magari non sanno destreggiarsi bene con la tecnlogia. Con un semplice click rimarrebbero fregati dai ladri. Insomma, fate attenzione e ricordate che nessuno vi dà mai niente per niente.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.