Instagram è al centro della polemica: il noto social netowrk delle immagini ha censurato una foto in costume di una giovane fashionblogger perché "troppo grassa".
Ogni giorno, ci vengono mostrate migliaia di foto di modelle bellissime dal fisico perfetto. Ma nessuno si offende o le censura: chi non è fortunato come loro, incassa il colpo e va avanti. A quanto pare però, chi è magra può permettersi di scattarsi qualsiasi foto, mentre chi è "grassa" deva stare attento a non "offendere" qualcuno con le sue forme rotonde.
Non c'è nulla di inventato, è tutto vero. Come riporta Novella 2000, la blogger indiana Aarti Olivia Dubey ha delle forme più che abbandanti, ma nonostante questo se per gli altri è un problema, per lei non c'è niente di male. Così, arrivando i primi caldi, ha deciso di pubblicare una sua foto in bikini. Ma evidentemente ai canoni estetici di Instagram non è andato bene. E cosa ha fatto? Le ha cancellato la foto perché "offensiva".
La scatto incriminato non aveva nulla di ammiccante o sconcio, tanto meno d’indecoroso: la giovane blogger con semplicità ha voluto soltanto mostrarsi in costume. Nulla di grave insomma. Di certo non si sarebbe mai immaginata una cosa del genere. Aarti, vedendo scomparire la sua foto su Instagram e ricevendo la comunicazione che la sua foto era offensiva, ha raccontato tutto sul suo blog.
Immediatamente il web si è scatenato e ha accusato il social netowrk di "razzismo nei confronti delle
grasse". In poche ore questa storia è diventato un caso mediatico tanto da convincere il social network a fare marcia indietro, inviando un messaggio di scuse e ripristinando la foto in questione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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