"Solitario" e "campo minato" di Windows servivano ad "educare gli utenti"

I giochi, tra i più popolari della storia dei games, erano stati inseriti nel sistema per stimolare l'apprendimento di Windows da parte degli utenti

"Solitario" e "campo minato" di Windows servivano ad "educare gli utenti"

Solitario e campo minato sono stati forse i giochi più popolari dell'era moderna, da quando sulle nostre scrivanie sono arrivati i pc. Ma nella mente dei programmatori, qui giochi non avevano fini ludici. Servivano infatti ad insegnare agli utenti l'uso del nuovo sistema operativo di Windows. Solitario è stato rilasciato nel 1990 con Windows 3.0 ed è probabilmente uno dei titoli più giocati di tutti i tempi. Lo scopo del suo gameplay, secondo James Hunt di Mental Floss, come riporta gamemag.it, era però quello di insegnare l'uso del mouse e, nello specifico, di abituare gli utenti alle nuove modalità di drag and drop del sistema operativo, facendo dimenticare le linee di comando di MS-DOS.

Campo Minato, rilasciato qualche anno più tardi (1992, con Windows 3.1), aveva un obiettivo simile, sempre legato all'uso del mouse. Differentemente da Solitario, però, Campo Minato voleva insegnare il concetto di click del tasto destro, in contrapposizione a quello del tasto sinistro. "Ogni volta che Microsoft ha cercato di rimuovere i giochi da una release di Windows, i tester hanno espresso il proprio dissenso", scrive uno degli analisti informatici.

Su Windows 8 Microsoft ha tolto tutti i giochi. La scelta è mirata, anche questa. Infatti serve per abituare gli utenti ad usare il Windows Store. Se si voleva giocare a Solitario o Campo Minato, infatti, si era costretti a scaricare i titoli dallo Store virtuale.

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