Jannik Sinner e l’Italia del tennis nella storia: per il secondo anno consecutivo la Coppa Davis ha i colori azzurri della nostra nazione. L'altoatesino numero uno del mondo ha dato il secondo e decisivo punto contro l’olandese Talloon Griekspoor vincendo la sua gara 7-6 6-2. Un anno incredibile: l'insalatiera torna, anzi rimane, in Italia che aggiunge il terzo trofeo alla sua bacheca. Una sofferenza enorme, la gara contro l'olandese è stata durissima ed è girata al tie-break del 1° set e nel secondo quando il nostro Jannik ha tenuto duro e strappato il break decisivo sul 3-2 in suo favore. L'Italia diventa così la quinta nazione a conquistare nello stesso anno la Coppa Davis e la Billie Jean King Cup che l'Italtennis femminile ha fatto sua pochi giorni fa.
Immediati, sono arrivati i complimenti della premier, Giorgia Meloni, che su Facebook ha scritto un post dedicato ai campioni azzurri. "L'Italia conquista nuovamente la Coppa Davis, dimostrando forza, determinazione e talento ai massimi livelli. Un plauso a una squadra straordinaria che ha portato in alto il nostro Tricolore, rendendo orgogliosi tutti noi. Grazie, campioni!".
Le prime parole di Sinner
Dopo la premiazione, sono arrivate anche le prime dichiarazioni di Sinner. "Questa vittoria vuol dire tanto per tutti noi. Siamo riusciti a difendere il titolo del 2023 e siamo tutti molto contenti. Mai nulla è scontato. Siamo strafelici, ripeto. È stata un'annata intensa", ha aggiunto l'altoatesino ai microfoni di RaiSport. "Ci tenevo tanto a concludere così questa stagione. Sicuramente con Matteo Berrettini siamo un'altra squadra, ancora più forte. Tutti comunque hanno fatto un grande lavoro, compresi Musetti, Bolelli e Vavassori". Dopo il punto decisivo, abbracciando il capitano Volandri, Berrettini è scoppiato in lacrime per la gioia di questo risultato ottenuto con mesi di fatica e sacrifici.
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Sofferenza e talento, ecco la vittoria di Jannik
Pronti via, Jannik inizia con tre ace ma è bravo anche l’olandese che pareggia subito i conti e a causa di due errori con il dritto di Sinner si procura due palle break nel terzo game ma l’azzurro riesce a neutralizzarle con il servizio e poi chiude alla grande, 2-1.Griekspoor è molto solido in battuta e si riporta in parità (2-2). L’equilibrio regna sovrano, l’altoatesino si riporta avanti al quinto game sul proprio turno di battuta ma l’olandese non sbaglia nulla, tiene il game a zero ed è nuovamente parità. 3-3. Entrambi molto solidi, non ci sono ancora palle break, si arriva sul 4-4 e poi Sinner si riporta in vantaggio, 5-4, ma sembra faticare più del dovuto in risposta e Griekspoor tiene a zero il turno di servizio, 5-5. Due ace consecutivi (sono già 11), Jannik si assicura il tie-break (6-5) che arriva, puntuale: con una smorzata sontuosa, da Sinner e da numero uno al mondo, sale 5-2 e con i due turni di battuta seguenti chiude la pratica relativa al primo set, 7-2 dopo 50 minuti di gioco.
Nel secondo set si ricomincia come nel primo: Griekspoor molto solido e aggressivo anche sotto rete va sull’1-0, poi Jannik non perde nemmeno un quindici e pareggia (1-1). Improvvisamente c’è una svolta: il primo break strappato all’olandese è realtà, sul 30-40 è bravissimo Sinner a portare a casa un punto che può essere fondamentale, 2-1, ma poi l’olandese con due passanti eccezionali rimane attaccato a Jannik e si prende il contro-break, 2-2. L’olandese si innervosisce e Sinner torna solido: dal 40-15 al nuovo break per l’azzurro che si porta 3-2. Senza cedere nessun punto, il numero uno del mondo allunga 4-2. Si sente il profumo della storia: 0-40, tre palle break per Jannik, arriva il 5-2 e al cambio di campo l’azzurro serve per il match. Arrivano tre match point sul 40-0 ma con tre errori con il dritto c’è la parità. È solo questione di tempo: vantaggio con un ace e poi, finalmente, l'apoteosi con il punto decisivo. Si chiude 6-2, gli azzurri corrono e saltano di gioia.
Un super Berrettini regala l'1-0
Un paio d'ore prima la vittoria della Davis da parte dell'Italia, il primo mattoncino l'aveva piazzato un super Matteo Berrettini tornati a livelli altissimi. "Un po' di stanchezza c'era ma la metti da parte perché l'adrenalina è talmente tanta, così come la voglia di giocare, di rappresentare i ragazzi anche quelli non sono qui, lo stesso Musetti. Credo che il segreto sia quello di entrare in campo sempre in cinque o in sei, con il capitano e con tutto il team", ha dichiarato Berrettini al fermine della gara su Rai Sport. "Questo è il primo step. Bisogna stare tranquilli. Ovviamente abbiamo Sinner ma dobbiamo tenere i giri del motore alti perché perché nelle finali non si può mai sapere", ha aggiunto.
Nel primo set è l'olandese il primo a servire e ottenere il primo punto dell'incontro ma Matteo risponde prontamente nel primo turno alla battuta, 1-1. Con ottime prime di servizio ed ace i due protagonisti in campo continuano sul filo dell'equilibrio. L'azzurro gioca bene anche se a tratta, naturalmente, sembra più teso di ieri (la posta in palio è altissima). Fino al 4-4 non ci sono particolari scossoni ma tutto cambia al nono game quando Berrettini aumenta il suo livello, lo abbassa l'olandese che subisce ben tre break point (0-40) e il tennista romano porta a casa il punto fondamentale con un game eccezionale, 5-4. Al servizio per il set il braccio non trema, finisce 6-4 tra gli applausi del suo team e del pubblico azzurro presente numeroso al Palacio de Deportes José María Martín Carpena di Malaga.
Nel secondo set ricomincia a servire l'olandese che si porta in vantaggio ma poi Matteo, dopo aver pareggiato i conti, strappa il break nel terzo game rimontando da 40-0, 2-1 per l'Italia che diventa 3-1 nel suo turno di servizio che fa la differenza con numero molto elevato di ace e prime palle. La gara è ancora lunga, però, Van de Zandschulp accorcia le distanze ma Berrettini adesso sembra più sciolto, lascia andare di più il braccio e mette un altro mattoncino importante alla gara, 4-2.
Giocando un game stratosferico e con un passante da urlo, Matteo strappa un altro break all'avversario e sale 5-2, sarà lui a servire per il match. Arriva il 40-30 e primo match point grazie al 15° ace ma il dritto dell'azzurro si infrange in rete, parità. Arriva un altro ace e il secondo match point e ce la fa! Italia in vantaggio per 1-0.
MATTEO BERRETTINI WINS!
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He takes the first match 6-4 6-2 over Van de Zandschulp to give @federtennis a 1-0 lead in the tie#DavisCup | @MattBerrettini pic.twitter.com/8lCHdy1ewL
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