Roland Garros, Sonego fuori agli ottavi: vince Khachanov in 4 set

Lorenzo Sonego saluta il Roland Garros. Il tennista torinese esce di scena negli ottavi di finale, battuto dal russo Karen Khachanov (n.11 ATP) con il punteggio di 1-6, 6-4, 7-6(7), 6-1 in 3 ore e 29 minuti. L'azzurro si era guadagnato un posto agli ottavi a Parigi con la rimonta epica contro il numero 7 del ranking, Andrej Rublev.

Sonego ha dato tutto, ma alla distanza ha pagato le fatiche del match precedente, subendo un crollo a livello fisico dopo un ottimo inizio. Uscito tra gli applausi del Lenglen, esce di scena per la terza volta agli ottavi di uno Slam, il miglior risultato in carriera. Per lui, infatti, resta un torneo più che positivo che gli consentirà di guadagnare diverse posizioni in classifica. Virtualmente è n. 40, otto posizioni in più rispetto a una settimana fa.

SONEGO NON CE LA FA

Lorenzo Sonego dà tutto anche con Karen Khachanov, ma questa volta non basta: è il russo a passare il turno #EurosportTENNIS | #RolandGarros | #Sonego pic.twitter.com/heSOanpht4

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La partita

È un inizio meraviglioso per Sonego che vince il primo set con il punteggio di 6-1 in 36 minuti di gioco. L'azzurro fa tutto bene, scappando via con una serie di quattro game consecutivi. Il torinese riesce a strappare il servizio a Khachanov tre volte, compreso l'ultimo game in cui il russo, totalmente fuori dalla partita, ha commesso due brutti errori dal 40-40. Nel secondo parziale Khachanov sale di colpi, mentre Sonny accusa un calo dal punto di vista fisico. Decisiva la fase centrale del set, quando il russo annulla quattro palle break a Lorenzo e, nel game successivo, riesce a strappargli il servizio.

Il turning point del match è il terzo set. Khachanov serve per il parziale sul 5-4, ma Sonego riesce a recuperare il break di svantaggio, trascinando l'azzurro al tie break. Qui l'azzurro avanti 4-0, ma subisce la rimonta del russo che chiude 9-7 dopo aver annullato un set point. Nel quarto set il leit motiv è sempre lo stesso: sui turni di battuta del russo non c'è partita, con Lorenzo che fatica tantissimo soprattutto con la risposta di rovescio. Khachanov scappa 3-0 e l'azzurro chiude il medical time out per un problema all'inguine. A quel punto Sonny non ha la forza (più fisica che mentale) di reagire e alza bandiera bianca. Il set finisce con un netto 6-1 ma l'azzurro esce tra gli applausi del Suzanne Lenglen.

Back in the #RolandGarros quarterfinals for the first time since 2019

In this tight match-up, it’s @karenkhachanov that comes out on top over Sonego 1-6, 6-4, 7-6(7), 6-1 pic.twitter.com/MdHXcq2f1G

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"Per un set e mezzo ha giocato in ogni angolo del campo, io non sapevo cosa fare" ha spiegato Khachanov a fine partita. Il russo ha mai perso la pazienza e, game dopo game, è salito nel rendimento al servizio (eccezion fatta per il primo set ha sempre vinto più dell'80% di punti con la prima), commettendo meno errori. Per la seconda volta in carriera ai quarti del Roland Garros, adesso sfiderà Novak Djokovic, che ha battuto in tre set il peruviano Varillas, una delle rivelazioni del torneo.

Fuori anche Musetti

Saluta Parigi anche l'ultimo degli italiani in corsa al Roland Garros. Lorenzo Musetti cede negli ottavi di finale contro Carlos Alcaraz: 6-3, 6-2, 6-2 il punteggio in favore dello spagnolo in due ore e 8 minuti di gioco. L'azzurro prova a lottare sul Philippe Chatrier, ma non basta per impensierire un grande Alcaraz: il n. 1 al mondo ha giocato una partita straordinaria, concedendo poco o nulla all'azzurro.

ALCARAZ È UN ALIENO , MUSETTI VA KO

Carlos supera in 3 set il nostro Lorenzo e raggiunge i quarti di finale#EurosportTENNIS | #RolandGarros | #Musetti | #Alcaraz pic.twitter.com/6F6namdtgq

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Eppure il match inizia bene per il toscano che in apertura riesce a strappare il servizio ad Alcaraz. Dal 2-0 per l'azzurro, però arriva una serie di cinque game consecutivi per lo spagnolo che alza subito il livello del suo gioco. Nel secondo set decisivi il quarto e il quinto game: Musetti recupera un break di svantaggio, ma nel gioco successivo perde nuovamente la battuta.

Una successione che taglia le gambe al carrarino, sfiduciato nel terzo set, deciso dal break nel quinto gioco. Per Alcaraz è la nona vittoria in carriera contro tennisti italiani, la rivincita della finale persa ad Amburgo contro Musetti un anno fa. Ora attende il vincente della sifa Tsitsipas-Ofner.