Wimbledon, sfuma il sogno Paolini: l'italiana lotta ma si arrende al terzo set

Non ce l'ha fatta Jasmine Paolini che dopo una gran gara giocata alla pari ha perso 2-6, 6-2, 4-6 contro la ceca Barbora Krejcikova. La premier Meloni: "Nonostante la sconfitta ha acceso i cuori degli italiani"

Wimbledon, sfuma il sogno Paolini: l'italiana lotta ma si arrende al terzo set
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Non c'è la ciliegina sulla torta per Jasmine Paolini che si è arresa in tre set alla tennista ceca Barbora Krejcikova (numero 25 del ranking Wta) nuova campionessa di Wimbledon con il punteggio di 2-6 6-2 4-6 dopo quasi due ore di competizione. Una gara in rimonta per la tennista toscana che dopo aver perso nettamente il primo set come accaduto in semifinale contro Donna Vekic, ha giocato il suo tennis al meglio nel secondo set stravincendolo per 6-2. Nel terzo e decisivo set un solo break ha fatto la differenza: 6-4 per l'avversaria che è la nuova campionessa a Londra.

Le parole di Paolini

"Ciao a tutti, vedere e giocare in questo stadio è un sogno diventato realtà. Congratulazioni a Barbora, giochi un tennis così bello, congratulazioni a te e il tuo team", sono state le prime parole della toscana intervistata in campo durante la cerimonia di premiazione. All'affermazione di essere la prima italiana a giocare in finale in singolare a Wimbledon, motivo di orgoglio, Jasmine ha risposto così. "Gli ultimi due mesi sono stati folli, ringrazio famiglia e team che mi sostengono sempre e credono in me, senza di loro non sarei qui. In queste due settimane ho ricevuto moltissimo sostegno, grazie per l'aiuto del pubblico". L'intervistatrice in campo ha sottolineato che, nonostante la sconfitta, il sorriso alla Paolini non manca mai. "Oggi veramente sono un po' triste, cerco di continuare a sorridere perché sono in finale a Wimbledon, da ragazzina la guardavo e tifavo per Federer. Essere qui adesso è folle, ho apprezzato ogni momento, ringrazio tutti quelli che rendono possibile questo torneo".

Come è maturata la sconfitta in tre set

Purtroppo, così come era già accaduto in semifinale contro la croata Vekic, la toscana parte contratta e in tensione: la ceca sembra molto più a suo agio ottenendo subito il break all'inizio del primo set (2-0) e bissando con il secondo break all'ottavo game, quello decisivo per vincere 6-2 dopo 35 minuti di gioco. Nel secondo set ecco che si vede la vera Jasmine che torna prepotentemente in gara: sbaglia pochissimo e contemporaneamente si abbassa il livello dell'avversaria: subito il break e punteggio che va sul 3-0, a quel punto diventa imprendibile e sembra un set fotocopia del primo con l'italiana che all'ottavo game ottiene il break decisivo che vale il 6-2 dopo un'ora e 11 minuti di gioco.

Si decide, dunque, tutto al terzo set: stavolta è tutto molto in equilibrio, le giocatrici se la giocano punto a punto mantenendo molto bene il turno di servizio fino al 3-3 quando arriva la svolta con Krejcikova che strappa il servizio a Jasmine, va 4-3, serve ottenendo il 5-3, poi Paolini accorcia (5-4) ma al 10° game, il più lungo della gara, arriva il 6-4 decisivo dopo un'ora e 56 minuti. Poteva allungarsi ancora, la gara, quando la toscana ha avuto due palle break ma anche la ceca, prima di vincere, aveva fallito due match point.


Il messaggio di Giorgia Meloni

"Orgogliosi di Jasmine Paolini.

Prima tennista italiana a raggiungere la finale del prestigioso torneo di Wimbledon - ha scritto su X la presidente del Consiglio Giorgia meloni -. Nonostante la sconfitta hai acceso i cuori degli italiani, riuscendo a trasmettere grinta e passione a tutti noi che ti abbiamo sostenuta".

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