Il tocco vintage di trucco e parrucco

Lucia Serlenga

Grande novità in casa FGF Industry, il gruppo veneto grande player nell'abbigliamento sportswear con i marchi Blauer USA, Blauer Junior, Blauer Hi.Tech, Blauer Helmets, BPD, Ten C, Nylolite By Blauer e Prince Tees. Da una geniale intuizione di Enzo Fusco, presidente e direttore creativo dell'azienda, nel 2001 viene siglato l'accordo di licenza con il colosso americano Blauer Usa, brand leader che dal 1936 in America fornisce capi tecnici destinati a tutti i corpi di polizia e ad alcuni settori scelti dell'esercito. L'accordo che prevede la produzione e la distribuzione mondiale nel mercato fashion si è da poco trasformato in una partnership in cui FGF Industry detiene il 50% del marchio capace di declinare uno stile rigoroso e preciso dell'heritage con un prodotto di grande qualità e di tendenza. E ora ecco anche i profumi.

Come ci si sente a essere co-proprietari?

«È la giusta ricompensa dopo anni di ottimo lavoro come licenziatario. Questo marchio sotto il profilo fashion l'ho creato io e ora lo sento più mio. E la famiglia Blauer di Boston continuerà a occuparsi del suo core-business, ovvero le divise. Insomma non cambia niente ma in realtà cambia tutto: ora possiamo fare investimenti e compiere quel salto di fatturato che ci dovrebbe portare nel 2020 ai 100 milioni».

Verso quali Paesi?

«Partiremo con America, Giappone e Corea. Poi penseremo alla Cina, un mercato più complesso. E sicuramente lavoreremo molto anche in Europa dove ci sono dei mercati ancora da sviluppare».

Come stanno funzionando le licenze a marchio Blauer?

«Dopo le scarpe con ottimo sold out, le borse e il travel, ecco i profumi. Tutti prodotti che danno una grande visibilità».

C'è una nuova capsule

«Abbiamo realizzato per la primavera-estate 2018 l'esclusiva Nylolite by Blauer, con capi sofisticati ma allo stesso tempo leggeri e confortevoli: 16 modelli, otto per uomo e otto per donna, che riprendono gli interni delle giacche originali delle forze dell'ordine Usa rivisitate con patchwork di tessuti, combinazioni di materiali diversi e finissaggi particolari, volumi e forme che si avvicinano allo street con una forte influenza fashion. Ogni capo verrà accompagnato da un'etichetta originale realizzata dal brand negli Anni 60. Arriva a dicembre, distribuita a un numero selezionato di punti vendita nel mondo».

E i profumi?

«Abbiamo fatto un accordo con Venice Olfactory per la realizzazione di un twin di fragranze, una eau del toilette per lui e

per lei dal nome United che segna l'esordio di Blauer Usa nel mondo beauty. Le presentiamo oggi nell'ambito della Milano Fashion Week e sono fragranze con un'alta concentrazione di essenze naturali e un packaging hi-tech».