Sono nati da una coppia omosessuale e per questo non sarebbero in regola. È questo quanto accaduto a due gemelli a Torino. Il Comune di Torino ha negato l'atto di nascita dei due bambini perché nati da una coppia di uomini con il sistema della gestazione per altri. L'atto era già stato trascritto per il padre biologico e non è stato esteso all'altro genitore.
"Il riconoscimento dei figli e delle figlie delle coppie omogenitoriali nati in Italia e le trascrizioni sui registri di stato civile di quelli nati all'estero devono diventare prassi consolidata in tutte le amministrazioni comunali. Questo - spiega l'assessore alle Pari Opportunità della Città di Torino, Marco Giusta - al momento non è possibile perché viviamo in un vuoto normativo che gli uffici di stato civile hanno difficoltà a riempire, per questo assistiamo a differenti posizioni nei vari comuni a livello italiano".
Una delle
cause del "no" risiede nella legge 40 sulla procreazione assistita la quale cieta la surrogazione di maternità, permessa invece in Canada. Il Comune di Torino ha promesso di risolvere comunque la questione il prima possibile.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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