Quello che aspetta Josef Martinez, 21enne punta venezuelana, nato il 19 Maggio 1993 a Valencia (solo centro omonimo della più famosa città spagnola, ma terza realtà del Venezuela, sita nello Stato di Carabobo) si presenta come un compito tutt'altro che semplice. Far dimenticare ai tifosi granata, reduci da anni di magre, un idolo della Maratona, infatti, non appare come un compito agevole, ancor più se colui da rimpiazzare si chiama Ciro immobile, primo capocannoniere granata nella massima serie, dopo un digiuno durato ben 37 anni (nel 1976/1977 a vincere la classifica fu un certo Ciccio Graziani).
Il bomber tascabile (è alto circa 170 centimetri), però non ha ostentato alcuna preoccupazioni, durante presentazione e visite mediche, pur dichiarandosi molto emozionato nel poter far parte di un club con una così grande storia, ed ha accennato anche alla leggenda del "Grande Torino", affermando di aver già visitato Superga. Il Venezuelano si è detto convinto di poter ripagare la fiducia che gli è stata accordata dalla dirigenza piemontese e che si metterà a completa disposizione del tecnico Ventura, con cui ha parlato poco, ma con il quale è convinto di trovare una buona intesa, dando da subito la sua totale disponibilità a giocare dove il tecnico più desideri. Martinez ha anche dichiarato di non sentirsi un "vice Immobile", ma di poter tranquillizzare il popolo granata del quale ha potuto apprezzare fin da subito il calore, riguardo alla sua voglia ed alla sua volontà di regalare gioie come quelle che il Torino ha avuto nella stagione appena conclusa.
Per quanto riguarda il suo arrivo in maglia granata, Martinez ha detto che ha preso da solo la decisione, anche se di questo trasferimento ha parlato con Farnerud, anch'egli ex Young Boys, il quale gli ha assicurato di arrivare in un grande club. Per Martinez, dopo le prime reti in patria (8 goals in 36 apparizioni con la maglia del Caracas), sbarco in Europa, in Svizzera, dove colleziona, tra Thun e Young Boys, 55 presenze mettendo a segno13 reti. Per lui anche la gioia dell'esordio con la nazionale maggiore, dove ha collezionato 13 convocazioni e 2 segnature.
La presenza di Sudamericani in squadra potrebbe aumentare, visto che il Torino insegue anche Sanchez Mino, giocatore argentino del Boca Juniors che potrebbe ricevere a breve il passaporto spagnolo diventando così più appetibile, bantando uno status da comunitario.
Il suo procuratore ha assicurato che la vicenda del passaporto spagnolo, dovuto ai suoi genitori, si risolverà nei prossimi giorni. Nella scuderia di Marcelo Lombilla fa parte anche un altro giocatore che sembra interessare ai granata, Manuel Lanzini, fantasista attualmente al River Plate.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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