Gli appassionati delle sonorità underground hanno di che gioire con lhappening in programma al Rainbow, una vera e propria vetrina sul nuovo che avanza nel rock a stelle e strisce. Oggi in programma tre concerti: menzione speciale per quello dei texani (di Denton) Midlake, un quintetto - composto da Tim Smith (voce, chitarra e tastiere), Paul Alexander (basso), Eric Nichelson (tastiere, chitarra), Eric Pulido (chitarra, tastiere) e Mckenzie Smith (batteria) - che si è fatto apprezzare nel 2006 grazie allalbum «The Trials of Van Occupanther». Un disco davvero ben recensito dalla critica Usa e del Regno Unito e curiosamente pubblicato dalla Bella Union, letichetta britannica di Simon Raymonde e Robin Guthrie, e cioè 2/3 dei Cocteau Twins (gli inventori del dream pop nei primi anni Ottanta!). Eleganti e aggraziati, i Midlake si trovano a proprio agio con canzoni leggere e mai urlate che se, da un lato, evocano il folk-rock di Neil Young versione «Harvest» e certo pop-rock americano anni Settanta (i Fleetwood Mac), dallaltro rimandano a ballate datmosfera tipiche di colleghi più vicini nel tempo come Mercury Rev, Grandaddy e Flaming Lips. Sta di fatto che del malinconico sound dei texani si sono invaghiti persino i Radiohead.
A precedere i Midlake, Robert Gomez (loro concittadino e da poco anche compagno di etichetta) e Stephanie Dosen (da Milwaukee, Wisconsin), due cantautori di estrazione folk.Midlake, Robert Gomez e Stephanie Dosen
Stasera, ore 21
Rainbow Club, via Besenzanica 3
Ingresso 12 euro
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.