La finale di Ballando con le stelle di una delle edizioni più polemiche, forse la più polemica in assoluto, si è chiusa venerdì 23 dicembre con la vittoria di Luisella Costamagna. Ma un'edizione così litigiosa non poteva che concludersi nello stesso modo e quindi ecco che, oltre alle lamentele di Selvaggia Lucarelli che da giorni denuncia un trattamento iniquo verso il suo fidanzato, che ha partecipato come concorrente, sono arrivate quelle del Codacons. Nemmeno il Natale sembra placare gli animi a margine dello show di Milly Carlucci.
L'associazione dei consumatori ha deciso di presentare un'istanza alla Rai per conoscere tutti i risultati delle votazioni del pubblico raccolte attraverso i social network, facendosi portavoce del malumore del pubblico che dai social si lamenta per come sono andate le votazioni. "La stessa Selvaggia Lucarelli, giudice della gara, avrebbe espresso sui propri social dubbi circa la regolarità delle votazioni, con un riferimento alla 'task force' messa in campo dalla Rai per escludere voti irregolari da profili finti", ha spiegato il Codacons. L'associazione non ha alcun interesse a criticare la classifica finale del programma, ma sottolinea che "telespettatori che protestano abbiano diritto alla massima trasparenza e in tale ottica presenteremo una istanza alla Rai volta ad ottenere tutti i dati relativi ai voti raccolti attraverso i social network nel corso della serata finale".
E riprendendo la prima polemica di questa edizione, lanciata proprio dal Codacons nei confronti di Selvaggia Lucarelli per la partecipazione in gara del suo fidanzato, nel comunicato diramato dall'associazione dei consumatori si sottolinea come le preoccupazioni iniziali circa l'inopportunità della partecipazione di Lorenzo Biagiarelli.
Il Codacons ha evidenziato come il comportamento di Selvaggia Lucarelli, "con il conflitto di interessi che si è trasformato in un conflitto 'bellico' tra la stessa Lucarelli, la giuria e gli altri componenti del cast, a dimostrazione di come le nostre perplessità fossero più che mai fondate e corrette".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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