"Io come Angelina Mango? Non mi piace essere la copia di un'altra artista". Sarah Toscano replica alle critiche

La cantante, vincitrice della 23esima edizione di Amici, in una lunga intervista rilasciata al settimanale Chi, si racconta rivelando anche cosa ne pensa delle critiche che le vengono fatte

"Io come Angelina Mango? Non mi piace essere la copia di un'altra artista". Sarah Toscano replica alle critiche

È da poco calato il sipario sulla 23esima edizione di Amici di Maria De Filippi, il talent show più longevo della televisione italiana che da anni va alla scoperta di giovani talenti che in breve tempo diventano protagonisti del panorama musicale italiano e non solo. A trionfare è stata la cantante Sarah Toscano, colei che nel corso del serale si è resa protagonista di un’esponenziale crescita. Originaria di Vigevano, classe 2006, Sarah era entrata a far parte della scuola sin dal giorno della formazione della classe di Amici, nel lontano settembre. L'allieva, accompagnata dall’insegnante Lorella Cuccarini nella sua esperienza, ha dimostrato che con costanza e con impegno si raggiungono i risultati sperati. Adesso, è tempo di tirare le somme e così, in un’intervista rilasciata al settimanale Chi ha parlato della sua esperienza ad Amici, delle critiche ricevute e del futuro che la aspetta.

L’amore per il tennis

In questi giorni è in giro per l’Italia per incontrare i fan per la presentazione del suo disco dal titolo Sarah, ma la giovane artista ha esordito come tennista: “Gioco da quando avevo quattro anni - rivela -. Il tennis insegna anche a vivere fuori dal campo, a come affrontare le situazioni imparando a ragionare con la tua testa”. Poi ha aggiunto: “Perché in partita, è vero, sei da sola. Me lo ha sempre detto anche mio padre: ‘Anche se basta un punto, uno soltanto per perdere la partita, tu gioca veramente al massimo fino alla fine perché non si sa mai cosa può succedere’. Se è vero che ‘non è finita finché non è finita’, per me è finita proprio bene”.

Il successo e il futuro

È un successo inaspettato quello che sta vivendo Sarah, tanto che definisce il tutto un po’ surreale: “Diciamo che per adesso mi pare ancora tutto un po' surreale, a tratti non credo che sia successo, a tratti mi dico: ‘Ho vinto, quindi un po' di peso ce l'ho’. Non è vera la prima frase e neanche la seconda, è vero piuttosto che sono una persona umana, non sono la migliore del mondo e non devo fare tutto in modo perfetto. Certo, voglio fare questo nella vita, ma non voglio sentire chissà che pressioni”.

Per il momento, infatti, si gode il successo dei suoi singoli, in particolare l’ultimo Sexy Magica: “Ci ho lavorato tanto e sono molto contenta sia stato apprezzato dal pubblico, poi potermi esibire con i ballerini ad Amici è stato un sogno. Non vedo l'ora di poterlo replicare fuori con un pubblico più esteso”, ha rivelato la cantante. E a questo proposito, ha parlato del suo tour per l’Italia per incontrare i fan: “Per ora ho fatto poche tappe, a Torino e a Brescia: sono state incredibili, perché prima non hai la percezione di quello che c'è fuori, non sapevo che c'erano così tanti ragazzi che mi stavano aspettando, che sarebbero venuti per me. Otto mesi fa non ero nessuno, non che ora sia importante, ma vedermi avvolta da quel calore, essere vista e riconosciuta, posso dirlo? È stato bellissimo”.

Sarah Toscano e l’ipotesi Sanremo 2025

Per il momento l’ipotesi del Festival di Sanremo sembra essere lontana per Sarah, nonostante i talenti reduci da Amici spesso diventano i protagonisti assoluti al Teatro dell’Ariston (basti pensare ad Angelina Mango, vincitrice della 74esima edizione della kermesse). A questo proposito l’ex allieva ha rivelato: Non so se ci andrò. Perché ho soltanto 18 anni, non ho il senso di dover fare tutto subito, non sento ‘l'adesso o mai più’, non sempre la velocità è una virtù, so che questo è un periodo importante, ho un po’ i fari addosso, ma questo non significa che per forza devo prendere, fare, andare...”.

E ancora, ha proseguito: “A Sanremo, per queste cose devo aspettare il momento giusto e di avere la canzone giusta, che sia adesso o fra anni. Vedremo. Le cose fatte con calma quasi sempre sono fatte meglio. Parlando ancora del tennis come metafora, anche li non è che se devi raggiungere un obiettivo tu ci metta un giorno, io di carattere sono così, voglio imparare tutto subito... Ma, per dire, non mi riusciva la volèe, di rovescio? Restavo a provarla per tutto il giorno, fino a che la volèe non aveva la meglio su di me e io non accettavo il fatto che ci avrei messo mesi e mesi per imparare a farla davvero bene. Quando ci metti del tempo a imparare quel che devi, i frutti te li godi di più”.

Le critiche di Anna Pettinelli e il paragone con Angelina Mango

Il percorso di Sarah è stato ricco di alti e bassi, soprattutto a causa delle critiche della professoressa Anna Pettinelli che non si è mai risparmiata nell’esprimere il proprio disappunto circa le esibizioni della giovane allieva. In particolare, durante il suo percorso l’ha anche definita una “Lolita”: “Non è una cosa che mi ha colpito nel profondo, non è che ci sia rimasta tanto male. Certo, quando mi hanno definita così non l'ho presa benissimo, ma ho cercato di prendere parte di quello che si intende con questa parola”. Tuttavia, a “difenderla” ci ha pensato uno dei giudici del serale, Michele Bravi: “Mi ha fatto piacere il commento di Michele Bravi, lui mi ha detto: ‘Tu riesci a essere accattivante e sensuale senza essere volgare’. Prendiamoci questo”.

Come se non bastasse, alla vincitrice di Amici le "rimproverano" di essere molto simile ad Angelina Mango e su questo Sarah ha spiegato: “Mi hanno detto ‘Sei la copia di Angelina Mango’, che è peggio: siamo due ragazze giovani, sto facendo un percorso simile al

suo, ma non mi piace essere identificata come la copia di un'altra artista. Nei suoi confronti c'è ammirazione, c'è tanta stima, come per tante altre star che pure hanno fatto Amici: Annalisa, Elodie, la Amoroso...”.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica