I punti chiave
È andato in onda sabato sera, 27 aprile, il sesto appuntamento con il serale di Amici di Maria De Filippi che ha visto l’eliminazione della ballerina Sofia. A questo punto i ragazzi rimasti in gara sono sette. Gli allievi della scuola si sono esibiti in gare di ballo e canto dinanzi ai loro coach che, certamente, hanno fatto discutere. A valutare le performance dei giovani talenti la giuria composta da Cristiano Malgioglio, Michele Bravi e Giuseppe Giofrè. Ecco le pagelle della sesta serata.
Gli allievi
Dustin: modalità "divinità greca" (voto 9)
Lo vediamo direttamente al ballottaggio finale interpretare "La Fomenta" insieme ad Elena, con cui l’alchimia è unica. Come sempre – ormai è quasi scontato sottolinearlo – ha spiccato per tecnica e carisma anche quando si tratta di portare in scena un ballo popolare. Impeccabile anche nell’esibizione successiva, fino alla standing ovation dell'ultima coreografia che – senza ombra di dubbio – ha fatto vincere l’intero team Zerbi-Cele.
Mida: manca qualcosa (voto 6.5)
"Novanta minuti" è la sua prima esibizione: un guanto di sfida contro Petit. Ancora una volta ha dimostrato di essere un animale da palcoscenico e all’ottima performance ha aggiunto le sue barre sempre mirate. Insomma, quando si tratta di coinvolgere il pubblico ha pochi rivali. Peccato per l’esibizione successiva sulle note di "Non vivo più senza te" di Biagio Antonacci, in cui è apparso completamente fuori dal brano, sia vocalmente che per attitudine. Mida è bravo, e su questo non ci sono dubbi, ma l’impressione è che gli manchi ancora qualcosa.
Petit: disinvolto (voto 7)
Anche per Petit è arrivato un guanto di sfida sulle note di "Novanta minuti" contro Mida; un’ottima esibizione, in cui il giovane cantante ha dimostrato grande disinvoltura, senza abbandonare la sua cifra stilistica. Riconferma la sua personalità nel brano successivo – Stressed out – in cui ha portato il punto alla squadra.
Holden: intimo (voto 8)
Si esibisce con un brano internazionale, "Someone You Loved", pezzo perfettamente nelle sue corde in cui a dominare – ancora una volta – è la sua meravigliosa voce che si sposa con un’interpretazione che ha una sola parola chiave: emozione. Tuttavia è proprio lui a finire al ballottaggio finale in cui è anche il primo a salvarsi. Guadagna a mani basse la possibilità di rimanere all'interno della scuola grazie all'esibizione contro Martina e Sofia, cantando in maniera perfetta e convincente ALTALENE di Slait e Thasup.
Sarah: sempre più a suo agio (voto 8.5)
È lei ad aprire la sesta puntata del serale esibendosi sulle note di Friends. Il pezzo è perfettamente nel suo stile e la sua crescita è davvero evidente. Così, come dice il prof Rudy Zerbi: ormai canta balla e recita. Nella sua seconda esibizione riconferma quanto la strada che le si addice di più sia quella del pop internazionale. Insomma, Sarah sembra che abbia definitivamente trovato la propria dimensione, perché ormai riesce a portare egregiamente a casa tutte le sue performance, su tutte il suo nuovo inedito: "Sexy Magica".
Martina: non graffia (voto 5)
Complici – probabilmente – le critiche per il suo stile “retrò”, provano a raddrizzare il tiro con il tormentone dei The Kolors, "Italodisco": il risultato è scadente. La canzone meno indicata che potessero darle. Decisamente meglio nel brano successivo, "Hot Stuff", in cui è parsa perfettamente in linea, senza esagerare. Fatica nuovamente con la canzone di Lana Del Rey; il motivo? ci voleva troppa emozione e in questo (purtroppo) Martina vacilla.
Sofia: astro nascente voto 8.5
Parte con un guanto di sfida contro Marisol sull’improvvisazione e, naturalmente (per attitudine) ha la meglio. Al ballottaggio insieme a Umberto riconferma le sue capacità: doti, tecnica e personalità. Tutto questo, però, non è bastato per superare il ballottaggio finale contro Martina, costringendo così la giovane ballerina a lasciare il programma, ma con la certezza di avere un futuro assicurato.
Marisol: sempre più sul pezzo (voto 8)
Emanuel Lo ci riprova: per Marisol un guanto di sfida sull’improvvisazione contro Sofia. Il suo obiettivo era “farla sfigurare”, ma (ahimè) non ci riesce.
Marisol, infatti, si è messa in gioco e, nonostante fosse evidentemente non a suo agio, ha fatto una buona esibizione, pur non portando il punto a casa. Poi stupisce tutti con il pezzo tratto dal musical Chicago: sensuale, senza mai essere volgare e in perfetta sintonia con il resto del corpo di ballo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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