La società di ricerche Gartner ha rilasciato i dati relativi alle vendite di pc in volumi nel secondo semestre del 2007. A livello globale, la domanda è cresciuta dell’11,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Negli Stati Uniti, il mercato più maturo del pianeta, le consegne sono aumentate del 5,9%, battendo le previsioni del Gartner che si fermavano a un +3,2%.
L’istituto di ricerche ha notato anche un aumento superiore alle aspettative della domanda da parte dell’utenza professionale, mentre nel resto del mondo a trainare la crescita è stato soprattutto il mercato consumer.
La regione Emea (Europa Medio-Oriente Africa) ha mostrato un tasso in linea con la media mondiale: +11,9%. Ma dal Gartner fanno notare che, dietro a questa impennata, ci sono soprattutto le vendite al mercato consumer in paesi emergenti del Centro Europa, del Medio Oriente (in particolare nei paesi del Golfo) e dell’Africa.
Un trend simile si registra anche nei paesi dell’America Latina, dove cresce la tendenza all’informatizzazione delle famiglie. Lo stesso dicasi per la Cina (+23,6%) e il Sud Est Asiatico. L’intera area Ap (Asia-Pacifico) ha registrato un incremento del 18,3%.
Chi vince e chi batte il passo
Continua a sorprendere la vitalità del marchio Hp, popolare tanto presso gli utenti professionali quanto quelli consumer. La storica Hewlett-Packard festeggia il nono trimestre consecutivo di crescita (+36,6%) superiore alla media del mercato e consolida la prima posizione in classifica, salendo dal 14,9% di market share in volumi nel secondo trimestre 2006 al 18,5%.
Tra i primi cinque “top vendor” l’unico ad accusare una flessione (-5,5%) è Dell. Secondo Gartner, la ragione sta nella sua scarsa incisività presso il mercato consumer, quello più rilevante in questo momento per chi fabbrica Pc e computer fissi. La società che ha negli anni passati ha fatto fortuna con la scelta di vendere i computer direttamente all’utente finale attraverso Internet è entrata in crisi proprio per questo modello di business, adatto soprattutto alla fornitura di Pc su misura all’utenza professionale.
Pur mantenendo la prima posizione nella classifica delle vendite in unità davanti ad Hp, negli Usa Dell ha accusato il colpo più duro, con un calo delle consegne pari all 11,4%. Recentemente la società ha siglato un accordo per la vendita dei suoi pc nella catena di grande distribuzione Wal-Mart: al momento non si sono ancora visti gli effetti benefici, ma la scelta è la dimostrazione della volontà di un cambiamento di rotta del produttore.
Lenovo, che lo scorso trimestre era sceso in quarta posizione dietro ad Acer, riconquista il terzo posto a livello mondiale, con un +22,1% delle vendite rispetto al secondo trimestre 2006. Acer torna al quarto posto nonostante un aumento, anno su anno, di ben il 54,2%. Secondo Gartner, Lenovo è cresciuta in modo omogeneo in tutte le aree geografiche ad eccezione del Giappone. Acer, invece, ha mostrato i maggiori indici di progresso negli Usa e nella regione Emea.
Se il mercato consumer ha messo il turbo, conclude Gartner, ad eccezione di Dell tutti i maggiori
fornitori hanno beneficiato anche del traino della domanda di pc portatili da parte delle aziende. Famiglie e mobile computing, in ultima analisi, sono i due segmenti più interessanti oggi per i produttori di hardware.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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