Villa Ada Copeland e Raiz per la «Notte della taranta»

Un ricco cocktail musicale che mette insieme elementi apparentemente differenti per una serata che si preannuncia una colorata festa di musica e balli. Sullo stesso palco di Villa Ada dalle 22, all’interno dell’edizione 2009 di «Roma incontra il mondo», arriva questa sera la «Notte della taranta».
Protagonisti il batterista dei Police Stewart Copeland, l’ex cantante dei napoletani Almamegretta, Raiz, le percussioni dell’Ensemble Bash e alcuni dei migliori strumentisti del Salento.
Un concerto-show che ben rappresenta la contemporaneità nel suo intreccio eterogeneo di suoni e culture, così come il festival di Melpignano a Lecce da cui è nata e ha preso il nome questa formazione. Stewart Copeland, batterista dei Police e autore di colonne sonore, fu chiamato a dirigerlo nel 2003. Da qui il musicista di origini statunitensi si è innamorato della musica salentina. Poteva essere solo un episodio della sua lunga carriera ma per Copeland è stato un colpo di fulmine. Ecco la magica alchimia, dunque, mix di suoni e ritmi che produce un coinvolgimento totale del pubblico che balla la frenetica e trascinante danza pugliese della taranta.
Questa di Villa Ada è la prima data italiana del tour estivo di questo interessante «supergruppo». Copeland, storico batterista della formazione capitanata da Sting, è un musicista non nuovo alle «scappatelle» artistiche solitarie e ai progetti di ricerca e commistione musicale. Classe 1952, di Alexandria in Virginia, Stewart Copeland a pochi mesi dalla nascita si trasferì con la sua famiglia in Africa, stabilendosi al Cairo, in Egitto. Frequentò poi la American Community School di Beirut, Libano, suonando la batteria alle feste scolastiche. Poi tornò a studiare in un college in California, e si trasferì in Inghilterra nel 1975. Qui suonò con un gruppo di rock progressivo, i Curved Air, coi quali diventò famoso per la sua miscela di rock influenzato dal reggae. Nel 1985, già nei Police, con lo pseudonimo di Klark Kent Copeland pubblica diversi lavori solisti, e successivamente si fa strada come apprezzato autore di colonne sonore (tra le altre, «Talk radio» e «Wall Street» di Oliver Stone, «Rusty il selvaggio» di Francis Ford Coppola).

Questa sera la parte vocale sarà affidata a un mostro sacro della musica elettronica partenopea, l’ex anima degli Almamegretta, Raiz. Sul palco con loro Giancarlo Parisi (zampogna, flauto e sax), Massimo Martellotta (chitarra), Vittorio Cosma (tastiere), Mauro Refosco e Giacomo Tringali (percussioni).