Non è solo nel concorso di cinema d'autore - con La nostra vita di Daniele Luchetti, unico italiano ma di grandi speranze - che il Festival di Cannes si fa bello. Tra eventi speciali e film fuori concorso, scorre una rassegna parallela come d'abitudine sulla Croisette di grande interesse. Dal kolossal nella foresta di Sherwood con Robin Hood interpretato dal gladiatore Russell Crowe al Draquila delle polemiche diretto da Sabina Guzzanti, il cui j'accuse sulle speculazioni della ricostruzione post sisma in Abruzzo ha scatenato ieri con il no del ministro Sandro Bondi quasi un incidente diplomatico, il cartellone è fitto e variegato. Dopo l'apertura di mercoledì 12 con il Robin Hood di Ridley Scott, una scelta per certi versi anche coraggiosa da parte del festival diretto da Thierry Fremaux visto che si narra dell'invasione dei francesi in terra inglesi dipingendoli ferocissimi, la tensione, almeno per gli italiani, sale alta il 13 con l'evento speciale di Draquila - L'Italia che trema, l'inchiesta choc di Sabina Guzzanti che punta l'indice, in puro stile Michael Moore (non a caso suo amico), su speculazione, malaffare e propaganda in Abruzzo accusando alla fin fine il premier Silvio Berlusconi. Venerdì 14 c'è l'atteso Wall Street 2, il film di Oliver Stone con Michael Douglas che è tornato dalle parti della borsa di New York dopo 23 anni e nel pieno della crack finanziario e delle bolle che hanno colpito l'economia americana e dunque mondiale. La sera è più romantica con l'evento speciale del Gattopardo: il restauro del capolavoro di Luchino Visconti, datato 1963, ad opera della Cineteca di Bologna con la collaborazione di Fox, Centro sperimentale di cinematografia, Pathè e molti altri, diventa sulla Croisette serata imperdibile grazie alla presenza di Martin Scorsese e al glamour che ci si aspetta dalla maison Gucci impegnata in questa operazione con la Film Foundation di Scorsese con una donazione di 900 mila dollari. Tra gli eventi speciali anche tre film latino americani, a cominciare da Abel del giovane messicano di talento Diego Luna che ha scritto e diretto una storia familiare con protagonista un bambino di 9 anni, proseguendo per il cileno Nostalgia de la luz di Patricio Guzman fino all'atteso collettivo brasiliano 5 x favela, pos nos mesmos da cui ci si aspetta un affresco dolente e realistico sull'infanzia povera. Sabato 15 è il giorno di Woody Allen e del nuovo film girato a Londra 'You Will Meet a Tall Dark Stranger', (Incontrerai uno sconosciuto alto e misterioso), storia a quanto sembra incentrata sulle travagliate vite amorose di una famiglia. Il cast è degno della Montees des Marches più fotografata: Anthony Hopkins, Naomi Watts troviamo Antonio Banderas, Josh Brolin e Freida Pinto.
Il nuovo Stephen Frears, Tamara Drewe, storia di una ragazza (Gemma Arterton) modern ma che per la sua indipendenza, ambizione,sex appeal scopre anche una grande vulnerabilità, il fluviale -330 minuti, destinazione tv, deroga eccezionale del festival - Carlos di Olivier Assayas sul celebre terrorista e l'attesa Autobiografia dell'ex dittatore Nicolae Ceaucescu di Andrei Ujica completano il fuori concorso (oltre al film di chiusura di Julie Bertuccelli, The Tree, con Charlotte Gainsbourg). Tra gli eventi speciali, è atteso Countdown to zero di Lucy Walter (lunedì 17), un documentario sull'escalation della crisi delle armi nucleari, realizzato dallo stesso team di Una scomoda verità di Al Gore.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.