Sabato 6 e domenica 7 novembre 2010 sono giornate ideali per chi ama scoprire nuove piece teatrali, imprevedibili luoghi d’arte e mostre non convenzionali. Il blog Milanoincontemporanea ha selezionato una cinquina di eventi assolutamente imperdibili, anzi, ideali per chi trascorrerà il fine settimana all’insegna dell’arte e della bellezza: certamente il miglior modo per festeggiare il portale dedicato a Milano nel giorno del suo primo compleanno!
Una contemporanea Locandiera al Teatro Litta
Avete mai incontrato Il Cavaliere di Ripafratta, Il Marchese di Forlipopoli e il Conte d’Albafiorita,
a Milano? E se Milanoincontemporanea vi parla di Mirandolina, chi vi viene in mente? Dal 5 al 14 novembre 2010, la Sala Teatro Litta ed il Progetto U.R.T. – Compagnia Jurij Ferrini alzano
il sipario su La locandiera di Carlo Goldoni, capolavoro del teatro italiano – e veneziano – con ideazione
scenica e regia di Jurij Ferrini che, dopo la fortunata messa in scena de Lo zoo di vetro di Tennessee Williams
della scorsa stagione, torna al Teatro Litta e apre la stagione 2010/2011 (con La locandiera di Carlo
Goldoni.
Sul palco troviamo Jurij Ferrini (Il Cavaliere di Ripafratta), Marco Zanutto (Il Marchese di Forlipopoli), Angelo Tronca
(il Conte d’Albafiorita), Ilenia Maccarrone (Mirandolina, la locandiera), Claudia Salvatore (Ortensia, commediante),
Wilma Sciutto (Dejanira, commediante), Matteo Alì (Fabrizio -cameriere di locanda) Massimo Boncompagni (Servitore
del Cavaliere) a dare forma ad uno spettacolo definito dal suo regista “ un work in progress sulla spassosa
commedia di Carlo Goldoni. Il lavoro su questo testo cerca di tirare fuori il potere evocativo del
linguaggio e la precisione del gesto con uno spettacolo completo di scene, costumi e attrezzeria,
per poi giungere recita dopo recita, ad eliminare tutto ciò che era inutile all’azione. Procedendo in
questo modo ho potuto accorgermi che
l’azione in Goldoni è sì primaria, ma solo per essere continuamente interrotta da ciò che accade
ai personaggi e alla fine la parola e il dialogo prevalgono. Così cerchiamo di scarnificare il senso
del testo e mostrarne l’ossatura. Ne risulta, a mio avviso, uno spettacolo provocatorio che non
perde nulla del suo potenziale comico. Un gioiello.”
Perché non perderselo? Perché, come dicono gli organizzatori: “La storia di Mirandolina viene affrontata da
Ferrini in un modo nuovo e provocatorio per dimostrare l’attualità di questo testo, cercando di indagare
aspetti della vicenda molto vicini a questioni che ci riguardano oggi, come il crescente numero dei single di
entrambi i sessi che riportano le notizie di cronaca, esattamente come accade nel capolavoro goldoniano.”
Nuove Cartiere Vannucci – Magazzini dell’arte
E’ cominciata una nuova era per le Cartiere Vannucci, in Via Atto Vannucci 16 – Milano, con 500 mq di
ambienti “total white”, ricavati nella celebre area ex industriale delle cartiere di Porta Romana.
L’idea delle nuove Cartiere Vannucci – Magazzini dell’arte é coordinata da Arialdo Ceribelli, Alessandro
Nava e Francesco Stasi che hanno messo a punto una location apposita nella quale dare spazio a grandi
nomi del Novecento italiano (Mario Mafai, Antonietta Raphael, Alberto Gianquinto, Franco
Francese, Gianfranco Ferroni Tullio Pericoli, Ruggero Savinio, Luciano Ventrone), alle
giovani proposte, alle ricerche parallele in corso fra Italia e Inghilterra, ai protagonisti del panorama
londinese contemporaneo (James Merlin, Tony Bevan, Glenys Johnson, Alex Lowery, Thomas
Newbolt,Luke Elwes). In più hanno allestito una project room riservata ai giovani artisti e ai loro progetti
site-specific.
Ma non è finita: fino al 15 gennaio 2011 Cartiere Vannucci – Magazzini dell’arte ospitano una mostra di
inediti di Gianfranco Ferroni, con oltre 50 opere fra dipinti, disegni, incisioni e alcune fotografie mai viste
prima.
Informazioni: Via Atto Vannucci 16 – Milano
info@cartierevannucci.com
www.cartierevannucci.com
Nur Gallery di arsprima (Milano)
Grande inaugurazione presso Nur Gallery di arsprima (Milano) del progetto “Ergot” di Marco
Mazzoni e Cristina Gilda Artese, ovvero un momento d’arte che supera i confini di una semplice
personale che unisce immagini e testi legati al tema dell’esoterico e del magico.
Abbiamo tempo fino al 23 dicembre 2010 per godere di un tema a metà stregoneria e iper-sensitività
dal titolo insolito, per l’appunto “Ergot”: in francese significa “sperone del gallo” ed è il nome dato ad un
fungo ascomiceta che attacca le graminacee e che contiene un alcaloide molto potente in grado di provocare
forti allucinazioni (viene usato anche come principio attivo della droga LSD). Niente di illegale, non
preoccupatevi: questa mostra vuole essere una risposta alla paura di giudizio e di condanna della donna, una
dichiarazione di appartenenza alla natura e di potenza. Nell’arco di sette notti, a partire dal sabato, dies Saturni, in una notte di Shabbat, la donna racconta il
proprio essere sospesa tra il timore di un’incombente condanna per “comportamenti al di fuori della
comune morale” e l’aspirazione all’oblio, tra totale dichiarazione di appartenenza alla natura e desiderio di
autodeterminazione del proprio destino ed affermazione del sè.
Per approfondire il tema, Marco Mazzoni e Cristina Gilda Artese hanno realizzato una
pubblicazione non convenzionale, ovvero, non un catalogo d’arte tradizionale, bensì un diario di donna,
una figura a metà tra il reale e l’immaginario, la cui collocazione spazio-temporale è incerta e non precisata.
Informazioni:
Nur Gallery di arsprima Corso Italia, 9
Orari: da lunedì a venerdì su appuntamento
tel. 02 58308360
Per informazioni: cell. 331 8773108; www.arsprima.it ; arsprima.press@gmail.com
Queste le nuove aperture degli ultimi giorni da vivere anche nel weekend: ma cosa ci riserverà in via esclusiva la giornata di domenica?
Domenica alla Villa Della Porta Bozzolo a Casalzuigno (Varese) con le camelie del FAI Per chi avesse piacere a fare un salto nei dintorni di Milano, il FAI – Fondo Ambiente Italiano apre le porte della splendida Villa Della Porta Bozzolo a Casalzuigno (Varese) per ospitare la terza edizione de “La giornata delle bacche e delle camelie invernali”, una manifestazione promossa dal FAI e dedicata agli amanti delle camelie. L’appuntamento é all’interno di uno dei giardini più suggestivi della Lombardia, questo della Villa varesina affacciato sul Lago Maggiore e capace di offrire splendide fioriture anche invernali.
Domenica prove aperte alla Scala
Infine, gli amanti della musica concertistica possono felicitarsi del ritorno domenicale delle Prove aperte a
La Scala di Milano. Il 7 novembre sarà il giorno della prima di sei speciali occasioni, uniche per chi desidera
entrare gratuitamente alla Scala e godere dell’ascolto di altissimo livello di alcuni dei più grandi direttori
sinfonici internazionali.
Il primo appuntamento è per l’appunto a domenica 7, ore 10.15 (l’ingresso è libero con prenotazione al
numero 02.46.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.