Don Mario Pieracci, sacerdote noto al grande pubblico come opinionista sulle reti Rai, si scatena ai microfoni de La Zanzara sulle coppie gay. A Radio 24, durante la trasmissione condotta da Giuseppe Cruciani, don Mario è stato imbeccato dal conduttore sui figli voluti da Miguel Bosè e compagno: "Due omosessuali sono peggio di marito e moglie, che come carattere si completano. Due uomini che hanno praticamente fatto nascere quattro bambini con il sistema che hanno usato, non naturale ovviamente, già la premessa è completamente errata. E quindi sarebbe molto opportuno che i quattro bambini vivessero in una famiglia normale per crescere in modo regolare e sano. Normale vuol dire marito e moglie, un uomo e una donna, magari anche con altri bambini".
Alla domanda se una famiglia come quella di Bosè non fosse normale, la risposta del sacerdote è netta: "No, esatto, non è nella norma. Queste coppie non dovrebbero mai avere nessun bambino, né con la procreazione né con l’adozione. Possono fare assolutamente quello che vogliono, senza problemi, ma non devono incidere sulla vita degli altri, soprattutto dei bambini. Non gli devono esser assegnati bambini, non devono esser generati bambini in quel modo non naturale, devono crescere armoniosamente".
Don Mario Pieracci risponde poi affermativamente alla domanda sull'esistenza di una lobby gay che cerca di governare nel mondo e nella Chiesa cattolica: "La lobby gay è una lobby che domina purtroppo, oggi domina in tanti settori, dall'economia alla politica, anche nel mondo della Chiesa, lo sport, dappertutto - spiega il prete -. Agiscono promuovendosi vicendevolmente, aiutandosi e facendo crescere l’idea di una normalità di una cosa non normale. La società ci spinge verso quel mondo non naturale. Perché i bambini negli asili devono imparare la teoria gender, devono attuarla, ma stiamo scherzando? È addirittura obbligatorio farlo". E spiega che dall'omosessualità si può guarire.
Infine, per il prete romano noto per le sue posizioni sempre più radicali in televisione, un monito contro l'Europa: "L’Europa ci toglie la libertà? Peggio, ci toglie l’essere noi stessi. Il nostro senso della democrazia. L’Europa è la peggiore cosa mai fatta dall'uomo per opprimere altri popoli e uomini.
L’Italia per esempio in questo momento viene oppressa con delle minacce, abbiamo visto cosa hanno fatto fare alla Grecia. L’ex presidente Napolitano parlò proprio di sovranità. Dobbiamo perdere una parte della sovranità per darla all'Europa. E’ una frase orribile perché mi priva della mia libertà totale di cittadino italiano".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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