Nel Regno Unito la festa del pene piccolo

Sarà forse colpa della pornografia sempre più accessibile, con sfoggiate misure più uniche che rare, o forse della facilità con cui sui social network si moltiplicano le più strambe leggende metropolitane. Eppure sulle dimensioni maschili le aspettative sono oggi fin troppo elevate, tanto che crescono esponenzialmente le richieste d'intervento per l'allungamento del pene. Un gruppo di uomini inglesi ha deciso, tuttavia, di andare controtendenza: nasce la festa del pene piccolo, una sorta di pride delle misure contenute per riaffermare la bellezza del corpo naturale, lontano da falsi stereotipi e miti inarrivabili.

L'idea è nata dal quarantottenne Anthony Smith, un uomo capace di convivere serenamente con la sua dotazione, anche sfoggiando un marcato umorismo. L'obiettivo è quello di organizzare un "Big Small Penis Party" nella capitale Londra, affinché un gruppo di uomini possa parlare serenamente dei dubbi e delle paure legate alla loro intimità, così da comprendere come le dimensioni siano davvero variegate e non vi sia perciò motivo di provare vergogna. «Credo sia importante mantenere un equilibrato senso dell'ironia. Per questo sto realizzando un party celebrativo», ha spiegato l'uomo in un'intervista. «Credo che lo humor sia la migliore cura».

Le dimensioni medie di un pene in stato di riposo variano dagli 8 agli 11 centimetri di lunghezza, per circa tre di circonferenza. In erezione, invece, sembra che i valori europei siano compresi tra gli 11 e i 15 centimetri, stando almeno a uno studio statistico condotto nel 1995. Affidarsi al dato matematico, tuttavia, potrebbe essere fuorviante per i tanti uomini convinti di non essere sufficientemente adeguati per una sessualità appagante: le misure possono variare anche enormemente rispetto a questi valori, sia in difetto che in eccesso.

La festa, a cui potranno partecipare anche le donne, prevederà una singolare modalità per determinare il costo del biglietto d'entrata: poco meno di un dollaro per ogni pollice di lunghezza dell'organo genitale. Un altro modo per accogliere simpaticamente gli invitati, facendoli sentire a loro agio nel ribadire come un pene di piccole dimensioni sia tutt'altro che una tragedia per un'esistenza normale. Lo stesso Smith afferma come, da quando parla apertamente e con serenità della sua dotazione, la sua vita sia esponenzialmente migliorata.

L'evento prevederà l'intervento di performer, comici e musicisti, alcuni dei quali riprenderanno delle opere letterarie dedicate ai genitali minuti, tra cui un poema scritto dallo stesso organizzatore. Il tutto al grido di «siamo quello che siamo, celebriamo la diversità».