La famiglia si è rivoltata, quando la figlia 17enne gli ha spiegato quello che è successo a scuola. Amanda Durbin, una studentessa del Kentucky, è stata costretta a mettersi in ginocchio davanti al preside, perché lui potesse misurare con un righello se la gonna che indossava quel giorno era troppo corta.
La studentessa della scuola superiore di Edmonson County non sospettava nulla quando lunedì è entrata in classe. Peccato che - la storia la racconta il Daily Mail - non avesse considerato quel vestito che le arrivava praticamente alle ginocchia, ma sulla cui lunghezza a scuola qualcuno ha avuto dei dubbi, nonostante la madre ribadisca che "ce l'avrebbe anche mandata in chiesa" con quell'abito.
È stata una delle docenti della ragazza a spedirla dal preside, che le ha chiesto di mettersi in ginocchio e e farsi misurare l'abito. Una richiesta a cui lei ha risposto chiedendo che fossero presenti anche i genitori.
"Mi sono sentita in imbarazzo e umiliata", ha raccontato Amanda, che ha perso la maggior parte delle lezioni di quel giorno in attesa che i genitori arrivassero a scuola.Non solo. Anche dopo la misurazione, il preside non era convinto. E la ragazza è stata fatta camminare con le mani in aria per i corridoi della scuola, per controllare che quell'abito non rivelasse davvero nulla.
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