Ora salviamo Filippo dal teatrino televisivo del bar dello sport

Salviamo Filippo dal teatrino-tv del bar sport. Filippo è il ragazzino di 9 anni, tifoso dell’Inter, che domenica scorsa ha alzato al cielo il manifesto che ha fatto il giro d’Italia: «Potete vincere? Altrimenti a scuola mi prendono in giro. Grazie. Filippo». Uno slogan simpatico, finito come fotonotizia su tutti i giornali. La cosa poteva - e doveva - finire lì.

Invece Filippo - col consenso dei genitori - è stato subito "ingaggiato" nel ruolo di guest star - da Telelombardia (seguitissima emittente locale) che lo ha invitato nella trasmissione sportiva Qsvs (Qui studio a voi stadio), regina incontrastata del bla-bla-football-kitsch: insomma, un classico di Blob che, non a caso, riserva a questo programma una meritata attenzione.

Bene, non vorremmo che a finire ridicolizzato fosse ora anche il povero Filippo.

Circondato dagli «opinionisti»-simbolo di Qsvs, Filippo ha seguito in studio la sfortunata partita dell’Inter contro il Marsiglia, ed è già stato invitato per la partita di ritorno. Appello accorato al direttore di Telelombardia: lasci in pace Filippo, è ancora troppo piccolo per trasformarlo in una macchietta. O, almeno, si aspetti il compimento della maggiore età...