La vedova di Alexei Navalny si è recata al seggio allestito all'ambasciata russa nella capitale tedesca, per esprimere il suo voto contro Putin durante il "Mezzogiorno" contro lo zar
Sono tanti i misteri che circondano la morte di Navalny. Le ultime ore del dissidente russo morto nella colonia penale ik-3 sono avvolte dal mistero. E più si scava e poi aumentano i dettagli che non tornano. Dai lividi sul corpo alla madre tenuta lontano dalla salma. Ecco cosa non torna nella morte del dissidente russo.
Alcuni filmati registrati dalle telecamere stradali nella notte tra il 16 e il 17 febbraio hanno immortalato un sospetto convoglio di mezzi lasciare il penitenziario dove era detenuto Alexei Navalny
(LaPresse) La gente continua a deporre fiori davanti a un monumento a Mosca per rendere omaggio al leader dell'opposizione russa Alexei Navalny. Il principale oppositore di Putin, che stava scontando una condanna a 19 anni di reclusione con l'accusa di estremismo, è morto in carcere, secondo quanto dichiarato dal Servizio Penitenziario Federale russo. I tributi sono stati deposti presso il monumento della Pietra di Solovetsky, nel centro di Mosca, una pietra dei Gulag dedicata alle vittime delle repressioni politiche dell'epoca staliniana, divenuta un simbolo ad hoc per le voci messe a tacere nella Russia contemporanea.
Sui social sta circolando quella che sembrerebbe l'ultima apparizione in video di Alexei Navalny. Le immagini lo ritraggono in videocollegamento da carcere durante un'udienza con il tribunale. Scambia qualche parola e battuta con le autorità e il giudice, in un'atomosfera che pare rilassata.