Il più influente artista marziale di tutti i tempi è riuscito a coniugare alla perfezione Oriente e Occidente, tracciando un solco nella storia della settima arte
L'artista di Hong Kong ha creato le colonne sonore di centinaia di film
Lo studio è stato condotto da un team di ricerca spagnolo coordinato da Priscila Villalvazo
Il campione di judo e wrestler aveva ispirato Tarantino in "C'era una volta... a Hollywood" per il personaggio della controfigura di Cliff Booth
Causa milionaria per una catena di fast food cinese con 600 ristoranti in tutto il Paese da parte della figlia di Bruce Lee: la società avrebbe utilizzato l'immagine dell'attore senza permesso
L’uscita al cinema di “C’era una volta a... Hollywood” ha fatto infuriare Sharon Lee. “Non dovevano trattarlo nel film – le parole della figlia di Bruce – come la Hollywood bianca lo ha trattato in vita”
Dagli scritti di Bruce Lee è stata realizzata Warrior, serie tv che unisce azione e denuncia sociale. Dal 15 luglio su Sky Atlantic
Nell’ultimo film del regista, “C’era una volta a... Hollywood”, compare la leggenda delle arti marziali: ma la sua apparizione ha infastidito la figlia Shannon
Francesco Palmieri, giornalista e maestro di kung fu, ha scritto una originale biografia-romanzo del «piccolo drago», raccontando l’epopea del ragazzo di Hong Kong morto prematuramente e diventato un eroe per gli adolescenti degli anni ’60 e ’70.
“Sii come l'acqua”, diceva Bruce Lee. In questo caso, meglio dire come tè e caffè: Shannon Lee, figlia della leggenda del Kung Fu morto nel 1973, ha infatti deciso di lanciare una linea di bevande istantanee in nome del padre, che comprende caffè, tè al latte, tè al miele e limone e cioccolata