Franco Frattini

Scontro istituzionale sulla missione libica. Il ministro degli Esteri al suo arrivo a Lussemburgo per la riunione dei capi delle diplomazie dei 27: "No a ritiri unilaterali, le missioni internazionali sono utili". Poi, dopo che la Nato ha ammesso di aver colpito dei civili: "Con la missione in Libia è alla prova della sua credibilità perché non può correre questi rischi". Anche Napolitano frena la Lega: "E' nostro impegno, sancito dal Parlamento, restare schierati in Libia". Ma Maroni non ci sta

Redazione
Libia, il Colle: "Restare schierati" 
Ma Maroni: "No, ce ne andiamo"

Nel pomeriggio di ieri l’annuncio di Frattini: "Il Colonnello è stato ferito ed è in fuga da Tripoli". Il regime smentisce. E, in serata, lui ricompare con un messaggio audio trasmesso dalla tv di Stato: "Sono nel cuore dei libici"

Luciano Gulli
Gheddafi riappare: non riuscirete a uccidermi

L'Onu lancia l'allarme: "Serve immediato cessate il fuoco a Misurata per salvare migliaia di bambini". Amnesty International chiede l'istituzione di un corridoio umanitario perché la situazione è drammatica". A Misurata stamattina l'incontro tra il presidente del Consiglio nazionale transitorio libico Mustafa Abdul Jalil e il ministro degli Esteri italiano Franco Frattini. I ribelli chiedono all'Italia un maggiore impegno militare e riconoscono come legittimi tutti i contratti sul gas

Redazione
Libia, l'Onu chiede il cessate il fuoco a Misurata  
E lancia l'allarme: migliaia di bimbi in pericolo"
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