Non c'era bisogno che ce lo confermasse, ma lo ha fatto. La scuola oggi riparte dopo la chiusura a marzo
![Il messaggio di Conte smentisce la Azzolina. "Scuola che emozione. Ma ci saranno disagi"](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2020/09/14/1600062336-lapresse-20200909181950-33903148.jpg?_=1600062336)
Non c'era bisogno che ce lo confermasse, ma lo ha fatto. La scuola oggi riparte dopo la chiusura a marzo
Le immagini, che stanno facendo indignare il web, provengono da tutta Italia: "Quanto costa questo spreco per le casse statali? Chi si arricchisce con questo business?", attacca l'on. Paolo Grimoldi
A pochi giorni dal suono della prima campanella in tempi di pandemia, nel Lazio sono decine i dirigenti scolastici che chiedono alla Regione di posticipare la data di inizio delle lezioni: "Le condizioni sono ancora emergenziali"
Che fossero arrivati lunghi era chiaro. E, infatti, man mano che ci si avvicina alla data del 14 settembre, presunta riapertura delle scuole, ci si rende conto quanto lo Stato sia in ritardo
Salvini annuncia la sfiducia alla Azzolina, subito l'ok di Fratelli d'Italia
La scuola riparte più ammaccata che mai. Con le criticità legate al Covid sommate a quelle croniche che con l'epidemia non c'entrano nulla, come le cattedre vuote
Mancanza di banchi, aule e insegnanti. Molti presidi chiedono ai sindaci il rinvio della riapertura
La ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina durante l'informativa nell'Aula della Camera dei deputati sulla ripartenza della scuola: "Nel nome della scuola occorrono, pur nel rispetto della dialettica, più collaborazione, più proposte e meno scontro politico, approfittare della scuola per fare mera propaganda significa non agire nell'interesse dei nostri ragazzi. A loro dobbiamo un sistema scolastico migliore, di qualità e al passo con i tempi. Per loro dobbiamo lavorare con sguardo volto al domani recuperando i ritardi di anni. Quello che non meritano è assistere a polemiche sterili che si consumano sulla loro pelle, non meritano slogan e frasi ad effetto che puntano solo alla pancia dell'elettorato". / Camera web