Il governo e la maggioranza battuti più volte al Senato. La prima volta la Lega ha votato con l'opposizione bocciando l'emendamento che avrebbe obbligato chi occupa cariche pubbliche o assume pubblici impieghi a giurare fedeltà alla Costituzione al momento dell’assunzione
Umberto Bossi
La linea della maggioranza resta la libertà di coscienza. Ma Reguzzoni fa sapere che nel fine settimana il Senatur non andrà a votare. Poi assicura: "Il referendum non ha alcun valore politico". Il centrosinistra al lavoro per raggiungere il quorum. Bersani è tranquillo: "Si vince facile, come a Milano". Il Terzo Polo senza linea unitaria
Il tanto atteso secondo round tra Berlusconi, Bossi e Tremonti è stato giocato, a sopresa, questa notte. Un incontro di oltre tre ore, presente anche Roberto Calderoli, con l’obiettivo di chiarirsi, dopo il lunedì complicato di Arcore, e rilanciare l’azione di governo
Depositata in Cassazione la richiesta per una proposta di legge sulla territorializzazione dei ministeri e delle altre amministrazioni centrali. La raccolta delle firme per la proposta di legge di iniziativa popolare partirà da Pontida il 19 giugno: servono almeno 50mila firme. Ed è subito polemica. La componente romana del Pdl frena. Bersani all'attacco: "I ministeri la Lega una volta voleva ridurli. Adesso fanno accattonaggio". Ma la Lega non si arrende: forse già giovedì il via libera dal Consiglio dei Ministri
Prima il programma poi le primarie. Il rinnovamento del Pdl parte dal basso. Alfano, già al lavoro, apre ai centristi. Anche Scajola preme: "Lavoriamo a una casa che riunisca tutti quelli che in questi anni si sono allontanati". Scontro nel Fli: Urso apre, Bocchino e Granata si infuriano
Il presidente del Consiglio commenta da Bucarest la disfatta del centrodestra alle elezioni amministrative: "Abbiamo perso, è evidente, non c’è altra strada se non tenere i nervi saldi e andare avanti. La maggioranza è coesa e determinata. Dimettermi? Mai dare ragione alla sinistra". E sul voto: "I milanesi devono pregare il buon Dio. I napoletani se ne pentiranno"
Maroni: "Ora serve un colpo di frusta del governo". Calderoli: "Avanti con questa squadra, ma serve un esame di coscienza". Salvini critico (guarda il video): "Il Pdl ha le sue colpe"
Dopo la richiesta del Cav di congelare il decentramento dei ministeri, il ministro leghista torna alla carica richiamandosi a uno dei principi della democrazia Usa: "Niente tasse senza rappresentanti parlamentari". Protesta l'opposizione
Ecco la cura di Pisapia: case ai rom, nozze gay e tassa sull'auto. Il Senatur suona la carica ai suoi: "Non lasceremo Milano nelle mani di un matto che vuole riempirla di clandestini, moschee e zingari"
Ieri il vertice tra Berlusconi e Bossi: ventilata l'ipotesi di congelare la partita sui ministeri. Ma oggi Calderoli smentisce. La replica di Alemanno: "E' necessario un voto parlamentare"