La francese, ultima e senza più record, vittima di una vita tra gare, gossip e riflettori: "Non ha senso continuare così". Il trinagolo sentimentale con Marin e la Pellegrini ha lasciato il segno. Anche stelle come Tomba, Borg e Tyson hanno scontato il prezzo della fama
Vezzali: "Noi non siamo come i calciatori, i nostri guadagni non sono stratosferici: sarebbe giusto detassare i premi invece che versarne la metà". In Cina sono già defiscalizzati, in Australia chi vince una medaglia d'oro finisce sui francobolli
Nei Giochi della "grandeur" cinese tutto deve filare liscio, non sono ammesse sbavature. Per questo se durante le gare sugli spalti restano dei posti vuoti intervengono i tifosi "volontari"
La bimba che milioni di telespettatori hanno visto cantare al Nido d’uccello di Pechino si è esibita in playback al posto della interprete della canzone per una questione di immagine internazionale
Prima dei Giochi ha messo all’asta la sua arma per un rivale malato. Ieri, a vent'anni, aveva la freccia per l’oro: "Sono colpevole, volevo strafare. Se la squadra mi vorrà ancora mi rifarò a Londra 2012"
Terzo oro olimpico nel fioretto individuale. Aveva già vinto a Sidney e ad Atene. L'incredibile carriera di Valentina Vezzali tra vittorie (tante) e sconfitte (poche): anche dopo l maternità è riuscita a tornare grande
Ragazza dei tacchi a spillo e recordman del mondo. Fede a due facce: butta via i 400, fa il mondiale nei 200. "Tutta colpa delle gare al mattino". Ad Atene buttò via un oro ma recuperò un argento
Giulia è livornese come Montano: "Sono la prima italiana olimpionica del tatami: nessuno mi potrà battere." Ed esulta come Toni: "Mio fratello si chiama Michel in onore di Platini. Il gesto? L'avevo promesso a un'amica"
Valentina nella storia con il terzo oro olimpico: "Come diceva Balboa, non importano i colpi che dai ma come reagisci". Quintavalle, la judoka della porta accanto. Federica Pellegrini, la tigre di carta alle prese col suo divismo. Nespoli, l'arco d'argento degli azzurri
La medaglia numero 500 della storia azzurra poteva essere più preziosa. Il 7 finale del giovane Nespoli ha regalato il titolo alla Corea. I veterani Di Buò e Galliazzo: "Però, con un pò di concentrazione"