Camera dei Deputati

Si potrà entrare alla Camera a diciott'anni e al Senato a venticinque, se passa la proposta di legge bipartisan per equiparare l'elettorato attivo a quello passivo. D'accordo esponenti del Pd e del Pdl, il ministro Meloni, s'è impegnata a proporlo al prossimo Consiglio dei ministri

Diana Alfieri
Onorevoli e senatori «baby»: accordo trasversale per svecchiare il Parlamento

La maggioranza tiene: 314 sì e 302 no. Anche i Libdem votano insieme al governo a Montecitorio sulla richiesta. Contraria tutta l'opposizione che va all'attacco. Di Pietro: "Altra giornata di ordinaria follia. Il parlamento vuole solo salvare il premier". Il Pd: "Ad Arcore non c'era l'interesse dello Stato". E Franceschini alla fine si attacca ai numeri: "I 330 di Berlusconi sono un miraggio". Ma Verdini: "Con gli assenti siamo a 323". Ghedini: "Ora i giudici fanno come vogliono"

Redazione
Ruby, sì a conflitto di attribuzione 
La maggioranza vince per 12 voti

Il B-Day è arrivato. I pm sono convinti di aver montato un impianto accusatorio granitico. Ma, dalla testimonianza di Ruby che lo scagiona a quelle dei funzionari della questura che fanno cadere la concussione, le accuse non stanno in piedi

Enrico Lagattolla
Caso Ruby, i dieci buchi neri del processo

Il ministro della Semplificazione sul richiamo di Napolitano: "Il pesce puzza dalla testa: "Il presidente Gianfranco Fini ha il dovere di tutelare le minoranze, ma non può tutti i giorni prendere a calci la maggioranza per il suo livore verso Silvio Berlusconi"

Redazione
Calderoli: "Bene il Colle 
ma il problema è Fini"

Il collegio dei questori "ha espresso la più ferma deplorazione per la particolare gravità del comportamento tenuto in aula nei confronti della presidenza" dall’onorevole Ignazio La Russa durante la discussione sulla prescrizion breve. Nel mirino anche altri deputati: "Porcino, Iannarilli e Saglia". Caos anche oggi, volano giornali e insulti: l'aula diventa un ring

Redazione
A La Russa solo un buffetto 
per il "vaffa" rivolto a Fini

Urla, monetine, insulti e striscioni. La manifestazione di piazza contro il processo breve degenara e i manifestanti impedisce ai parlamentari di entrare a Montecitorio. Riesce a superare il "blocco" la sottosegretaria Daniela Santanchè. Scontro anche in Aula: Fini sospende la seduta dopo un violento scontro con La Russa. E Bersani appoggia la piazza: "Siamo dentro e fuori dall'Aula". L'esame del testo è slittato a domani. CONTESTAZIONE: IL VIDEO

Redazione
Urla, insulti e lanci di monetine 
La sinistra assedia Montecitorio
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica