Presenti i grandi, possibile incontro Trump-Zelensky. Scioperi, proteste e debolezza politica rovinano la festa
Il Festival di primavera, la più grande celebrazione del popolo cinese, ha appena ricevuto un enorme riconoscimento sul palcoscenico internazionale. L’Unesco lo ha ufficialmente aggiunto alla Lista rappresentativa del patrimonio immateriale dell’umanità. Una cosa importante? Oh sì, una cosa molto importante. Ora, se per qualche motivo non hai mai sentito parlare del Festival di primavera (ma onestamente, com’è possibile?), esso segna l’inizio del nuovo anno lunare cinese ed è pieno di secoli di storia, tradizioni e, soprattutto, significa lo stare insieme. Ogni anno, scatena la più grande migrazione umana della Terra. Milioni di persone tornano a casa per stare con le proprie famiglie. Il festival dura 15 giorni, quindi decorazioni rosse ovunque, fuochi d’artificio che illuminano il cielo e buste rosse piene di soldi per i bambini. E ora, con il Festival di primavera ufficialmente riconosciuto come patrimonio dell’umanità, è più di una semplice festività. È una possibilità per condividere il nostro incredibile tesoro culturale con il mondo intero.
I Giovani palestinesi vogliono manifestare per la "resistenza" Piantedosi: "Libertà di protesta ma non di celebrare un eccidio"
Il servizio diplomatico Ue ricorda l'evento usando una donna con il copricapo islamico
Due mesi fa la scomparsa del Cav. E si prepara un grande evento per celebrare il 29 settembre
Papa Francesco, per la Pasqua di quest'anno, è stato costretto a rinunciare al rito del Resurrexit. Un minuto di silenzio al posto della omelia
Maggio è il mese dedicato alla celebrazione dell'autoerotismo: su Instagram parte una sfida lunga trenta giorni, per celebrare l'incredibile evento