La nostra ricchezza negli ultimi dieci anni è cresciuta dello 0,2 per cento l'anno. Nei medesimi anni una ventina di manovre finanziarie. Le due cose vanno insieme: tassiamo tanto e tagliamo male
crescita
Secondo l'Istat, le retribuzioni contrattuali nel mese di ottobre sono rimaste ferme. Da gennaio a ottobre 2011 l'indice è cresciuto dell'1,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente
Outlook negativo per tutta l'Europa. Tagliate anche le stime del pil tedesco. Torna a crescere la disoccupazione. Obama: "Ripercussioni anche negli Usa" Oggi è il Btp day: "Ricompriamoci il nostro debito"
Dopo la bacchettata del Financial Times fonti del Tesoro confermano quanto annunicato in giornata da Gianfranco Fini: il 5 dicembre la prima tranche di misure anticrisi verrà presentata nel corso del Consiglio dei Ministri. Probabilmente non saranno incluse la riforma delle pensioni e del fisco. Federconsumatori: "Per la prima volta da vent'anni le tredicesime caleranno"
Il governatore della Banca d'Italia avverte: "La manovra economica estiva non basta, bisogna aggredire alla radice il problema della crescita"
Il governo lavora alla valorizzazione del patrimonio statale e al decreto sviluppo. Ma Confindustria non ci sta e prepara l'assalto. Dopo l'annuncio della Marcegaglia di un imminente manifesto per "salvare il Paese", anche i giovani industriali lanciano la sfida: "Nessun politico sul palco di Capri"
L'industria italiana non è d'accordo con Standard & Poor's sulla salute dell'economia italiana. Gli ordini sono infatti cresciuti dell’1,8% a luglio rispetto al mese precedente e del 6,5% rispetto a luglio 2010
Il centro studi di Confindustria taglia le stime di crescita: il pil sale dello 0,7% quest’anno e frena dello 0,2% il prossimo, contro il +0,9% e il +1,1% indicati a giugno. Pressione del fisco da record. Giù l'inflazione. Olli Rehn: "La manovra in Italia avrà impatto sulla crescita dopo il 2012"
In visita in Romania il Capo dello Stato parla dei dati Ocse e Bce su disoccupazione e crescita zero: "Non sono una novità per nessuno, ma non è il momento di lasciarsi prendere dal panico. Reagiremo con decisione al problema"
A margine del vertice G7-G8 di Marsiglia, il ministro dell’Economia fa sapere che, dopo aver affrontato il pareggio di bilancio, il governo farà un tagliando all’economia e ai provvedimenti per la crescita. Maroni, però, punta il dito: "Ciò che manca è un ruolo più attivo della Ue"