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Mentre gli occhi del mondo sono puntati sul sanguinoso assedio di Aleppo, si sarebbero intensificati i contatti tra il presidente siriano Bashar al-Asad e il primo ministro israeliano Netanyahu con Vladimir Putin a fare da tramite

Siria, Israele e Russia: il patto che fa tremare gli Usa

L'approccio guerrafondaio della Clinton allontana le prospettive di una congiuntura pacifica per il Medio Oriente che Franco Battiato ebbe il coraggio di proporre nel lontano 1992

Se Battiato è meglio della Clinton

” Benvenuto nell’Artsakh” è con queste parole e una ferma stretta di mano che il presidente della Repubblica del Nagorno Karabakh, Bako Sahakyan, accoglie nel suo ufficio all’ultimo piano del Palazzo presidenziale. Sulla parete campeggia lo stemma con impressa l’aquila e il Menq enq mer sarerè, il monumento che raffigura le genti del Nagorno Karabakh, il Presidente fa accomodare al tavolo delle riunioni, spegne una sigaretta Ararat e poi esordisce dicendo: ”Sono a vostra disposizione per qualsiasi domanda in merito al Nagorno Karabakh. Siamo un Paese che non è riconosciuto ma che conosce la democrazia e per questo i giornalisti sono i benvenuti”

Daniele Bellocchio
Il sogno indipendentista del Nagorno Karabakh
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