La testimonianza di Sara Grassi, studentessa italiana scampata per pochi istanti alla deflagrazione della bomba alla metro di Maelbeek. "Per fortuna mi trovavo sulle scale di ingresso, ho visto tanta polvere e un'ondata di calore. Sono fuggita subito", racconta Grassi, che a Bruxelles lavora per una ong. Intanto, mentre la polizia prosegue le indagini sugli attentati di ieri a Bruxelles, la città prova a tornare alla normalità. Scuole, negozi (non tutti) e uffici hanno riaperto i battenti. Gli auotbus e i tram circolano regolarmente, mentre per la metro sono state istituite delle navette
!["Scampata alla bomba per pochi istanti"](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/videos/thumbnails/609076/thumbnail-609076_0003.jpg?_=1458734947)