Fidanzatini, gruppi di giovani, famiglie con bambini, pensionati sembrano tutti eccitati dell'inusuale gita domenicale fuori porta: tutti vogliono vedere l'ex residenza di Yanukovich
![A Kiev giovani, famiglie e pensionati all'ex residenza presidenziale](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/videos/thumbnails/440895/thumbnail-440895_0002.jpg?_=1393170455)
Fidanzatini, gruppi di giovani, famiglie con bambini, pensionati sembrano tutti eccitati dell'inusuale gita domenicale fuori porta: tutti vogliono vedere l'ex residenza di Yanukovich
Una fiumana continua di ucraini si riversa nei 140 ettari destinati al capo dello stato spinti da un morboso turismo rivoluzionario
I parlamentari hanno tolto l'incarico al ministro degli Esteri, Leonid Kozhara, un uomo vicino all'ex presidente. Tymoshenko incontrerà la Merkel. DIARIO DA KIEV
Yanukovich è fuggito nell'est dell'Ucraina dove denuncia "un colpo di stato" e forse lancerà la secessione. Liberata la sua antica rivale Julia Timoshenko. Grazie al sostegno dei lettori del Giornale.it il nostro inviato è tornato a Kiev per raccontare cosa succede in Ucraina. La testimonianza audio da Kiev di Fausto Biloslavo. DIARIO DA KIEV
Dallo zoo all'idromassaggio passando per il galeone. La villa di Yanukovich assediata dai ribelli
Fra i ribelli con i colori della bandiera ucraina o un elmetto in testa ci sono tanti che hanno lavorato nel nostro paese ed in italiano spiegano che la loro lotta è per farla finita con il presidente. A cura di Fausto Biloslavo
I rivoluzionari continuano ad accanirsi anche sulle statue. A poche centinaia di metri dal parlamento tirano giù quella di un ideologo del comunismo ucraino ai tempo dell'Urss. A cura di Fausto Biloslavo
Il palazzo di Yanukovich è stato conquistato dai ribelli d'accordo con la sicurezza. A cura di Fausto Biloslavo
In piazza Maidan una grande croce in legno con il Cristo ricorda i caduti e continuano i funerali dei caduti che partono dalla vie laterali. A cura di Fausto Biloslavo
Tutt'attorno alla zone dei palazzi del potere (presidenza, governo, parlamento) sono schierati i paramilitari della rivolta con gli scudi presi ai poliziotti durante due giorni di accanita battaglia, che ha lasciato 77 morti sul terreno. A cura di Fausto Biloslavo