Da tempo era latitante e ricercato dalle forze dell'ordine per diversi reati cui era responsabile. Il giovane, nel corso delle indagini, si è reso irreperibile

Da tempo era latitante e ricercato dalle forze dell'ordine per diversi reati cui era responsabile. Il giovane, nel corso delle indagini, si è reso irreperibile
Figurava tra i latitanti pericolosi. Catturato a Melito di Napoli un 42enne ricercato dal 2008 per tentato omicidio. Localizzato a casa della compagna, ha tentato invano la fuga dal tetto.
Nelle immagini dei carabinieri, il tentativo di fuga di un latitante catturato a Melito di Napoli. Federico Rapprese, 42enne, si sottraeva dal 22 febbraio del 2018 a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Napoli su richiesta della Dda partenopea per tentato omicidio aggravato da finalità mafiose. L'arrestato è ritenuto responsabile di un tentato omicidio avvenuto i 30 dicembre del 2006 a Casandrino per conto del clan Ranucci. L'uomo è stato localizzato nell'abitazione della compagna e ieri sera, all'arrivo dei carabinieri, ha tentato invano la fuga dalla finestra: si è arrampicato sul vano del motore del climatizzatore, è salito sul tetto e si è nascosto in un appartamento in quel momento disabitato, ma i militari lo hanno bloccato. Era nell'elenco dei "latitanti pericolosi"
Massimiliano Arena, figlio del boss Giovanni, era latitante da due mesi. È stato scoperto all'interno di una villa al mare in provincia di Catania
Guido Maleci, conosciuto per essere un truffatore e ricercato da 15 anni, è stato individuato con la fidanzata in viale Monte Ceneri. Da tempo riusciva a viaggiare indisturbato grazie a un finto passaporto argentino
Era riuscita a ingannare molte persone con i suoi racconti fantasiosi. È stata arrestata vicino alla sua abitazione, in provincia di Torino, durante un'indagine legata a una presunta truffa ai danni di un commerciante
L'operazione della polstrada di Grottaminarda, in provincia di Avellino. Finisce in manette un 25enne sul cui capo gravava una condanna a undici mesi di reclusione
Per catturarlo era stato emesso un mandato di arresto europeo. Ora, Paolo Stellacci dovrà scontare 18 anni di carcer, per 12 condanne. Era nella lista dei 100 latitanti di maggior interesse
L'uomo, che oggi a 63 anni, era finito dietro le sbarre per traffico di donne e bambini. Dal 2002 si rifugiava in una grotta senza parlare con nessuno. Individuato grazie all'uso di un dispositivo da remoto
Lo straniero, che aveva già violato un divieto di dimora poi evoluto in detenzione cautelare in carcere, risultava latitante dallo scorso maggio. Vano lo stratagemma di farsi crescere barba e capelli per poter restare comunque in città: finisce dietro le sbarre