Dopo l'attacco al peschereccio italiano, il ministro Maroni: "Non doveva accadere, la Libia si è scusata". Ma il Viminale avvia un'inchiesta. Frattini: "Non cambiano i rapporti tra i due Paesi". Monsignor Mogavero, presidente del Consiglio Cei per gli Affari giuridici: "Preoccupa che non ci sia alcuna iniziativa che affronti la questione"
Max Goeldi, l'imprenditore svizzero bloccato in Libia dal luglio del 2008, ha lasciato Tripoli ed è partito dalla capitale libica con un volo di linea. Il primo ministro libico Bagdadi: "Lo Stato libico ringrazia l'Italia per tutti gli sforzi messi in atto" per risolvere questo problema. Gheddafi libererà i tre pescherecci italiani sequestrati. Il documento che segna la fine della crisi fra Libia e Svizzera, risarcimento di 1,5 milioni di euro a Hannibal Gheddafi