"Sleepy Joe" si è scrollato definitivamente di dosso il fastidioso nomignolo che gli era stato affibbiato da Donald Trump
Il presidente Usa si dice pronto a lavorare con i repubblicani e si aspetta che "loro siano pronti a loro volta a lavorare con me, soprattutto nella politica estera, mi auguro che non venga meno il sostegno bipartisan alla necessità di ostacolare la Russia nel quadro dell'invasione dell'Ucraina"
I candidati di sinistra macinano record di finanziamenti ma nelle sfide chiave potrebbe non servire. Come spesso accaduto
Il presidente americano esulta per il risultato nel voto di Midterm. Poi apre ai Democratici.
Ilhan Omar, trentacinquenne somala e musulmana, è la candidata democratica a Minneapolis. Se fosse eletta alle prossime elezioni di midterm diventerebbe la prima deputata con il velo ad entrare al Congresso
I leader repubblicani della Camera e del Senato mettono subito in chiaro le cose. Le due parti sono molto distanti: lavori in corso alla ricerca di un compromesso
Dopo le elezioni di midterm il presidente si trova contro tutto il Congresso. Per lui due anni in salita
Alle elezioni di metà mandato americane i repubblicani hanno conquistato la maggioranza anche al Senato e confermato quella alla Camera, ottenendo così il controllo del Congresso. Si realizza in questo modo l'incubo del presidente Barack Obama, che dovrà affrontare gli ultimi due anni del suo mandato alle prese con il potente partito del Gop. I democratici, consapevoli della probabilità di una disfatta al Congresso, speravano di avere risultati migliori nell'elezione dei governatori. Anche qui, invece, gli elettori hanno inferto loro duri colpi. Intanto, il presidente Barack Obama ha seguito dalla Casa Bianca l'emergere dei risultati e ha invitato i leader del Congresso a meeting post voto fissato per venerdì. I membri del Congresso si riuniranno invece la prossima settimana per la prima seduta dopo le elezioni."E' tempo che il governo cominci a ottenere risultati e ad applicare soluzione alle sfide che il nostro Paese affronta, iniziando dalla nostra economia ancora in difficoltà", ha ha dichiarato lo speaker della Camera, il repubblicano John Boehner, a proposito del risultato del Gop al voto di midterm. "Siamo umili di fronte alla responsabilità che il popolo americano ci ha dato, e questo non è il tempo di celebrare", ha aggiunto
In America li chiamano Millenials; sono i giovani nati dopo il 1985, quelli che in termini elettorali rappresentano il voto degli “under 30”