



Dopo il referendum popolare che ha di fatto respinto la candidatura della città canadese di Calgary ad ospitare le Olimpiadi invernali del 2016, ora la scelta del Cio dovrà ricadere sulle uniche due alternative rimaste: Stoccolma e l'accoppiata Milano-Cortina

Il ministro per le Infrastrutture: "L'idea di tre città (a organizzare le Olimpiadi, ndr) è caotica e difficilmente percorribile e anche la più costosa in termini di soldi pubblici"

Il presidente del Coni riapre la partita: "C'è ancora tempo". E smentisce il piano b, che prevederebbe la candidatura di Milano e Cortina

"Una cosa così importante come le Olimpiadi - dice Giorgetti in audizione al Senato - deve partire con il piede giusto e questo non è successo, non c’era l’atmosfera e quindi la cosa finisce qui"

Sala vuole più visibilità a Milano e che il governo si prenda la responsabilità amministrativa dei Giochi invernali. Il sottosegretario Valente: "Così non si può procedere"

"Nella scelta della candidatura per i Giochi olimpici del 2036 prevalgono le ragioni della politica", dice il sindaco di Milano Sala. Milano disponibile solo a ospitare gare ma non parteciperà alla governance dell'evento

Il presidente del Coni Malagò: "Abbiamo ricevuto la disponibilità di Milano e di Cortina, aspettiamo di sapere se c’è anche quella del capoluogo piemontese. Una novità assoluta nella storia del processo delle candidature"
