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Scotto scrive al capo dello Stato: "Denunciamo questo scempio istituzionale"

"Per anni è stato impedito all’Italia di inserire nel codice penale il reato di tortura, per sanzionarlo adeguatamente. Ora, al sentimento di vergogna che si prova per questa sanzione così autorevole, non possiamo che aggiungere l’auspicio che la Camera completi nei prossimi giorni il percorso legislativo che porterà all’introduzione anche nella legislazione penale del reato di tortura". Lo afferma Nichi Vendola, presidente di Sinistra Ecologia Libertà, parlando con i cronisti a Bari a margine di una conferenza stampa, della condanna dell’Italia da parte della Corte di Giustizia Ue per la mattanza vergognosa al G8 di Genova nel 2001. Video a cura di VISTA Agenzia Televisiva Parlamentare / Alexander Jakhnagiev

Il vendoliano twitta: "Finirai come Alemanno". Che fu preso a bottigliate. E, non pago, tagga i centri sociali. Cosa succederà al leghista?

Lupi rischia la poltrona. Delrio: "Valuta se lasciare". M5s e Sel: "Mozione di sfiducia". Salvini: "Non può fare il ministro"

Sabato prossimo si riunirà la sinistra Pd: "Il partito cambi rotta". E Bersani sogna ancora un ritorno dell'Ulivo

La protesta del Sel a Montecitorio: durante il voto al ddl Boschi i deputati mostrano la Costituzione

Lo scandalo Affittopoli di Roma si allarga: tra i fortunati spunta Sel a Tor Tre Teste e Rifondazione è "senza titolo" a Trastevere 

Scotto: "Portare avanti le riforme senza metà del parlamento è una sconfitta per Renzi"

Prima l'accordo sfiorato tra M5s e Pd, poi la bagarre in aula e infine la "rissa a sinistra", con scazzottata tra deputati di Sel e di Pd. E' quello che ha riservato la seduta notturna della Camera dedicata alla riforma costituzionale, la seconda della seduta fiume decisa mercoledì sera dalla maggioranza. A cura di VISTA Agenzia Televisiva Parlamentare / Alexander Jakhnagiev

I deputati di Sel lanciano volumi degli emendamenti sulla presidenza nell’Aula della Camera durante l’esame delle riforme. È bagarre. La vicepresidente Marina Sereni espelle Adriano Zaccagnini. La seduta è stata sospesa per i tumulti